Ucraina
L'Ucraina ha presentato la domanda di adesione all'UE nel febbraio 2022 e già a giugno le è stato conferito lo status di candidato. Tuttavia, i negoziati ufficiali per questo processo sono iniziati solo quest'anno. Per raggiungere il suo obiettivo, l'Ucraina dovrà implementare riforme nel sistema giudiziario, migliorare la gestione pubblica e adottare una serie di misure anticorruzione.
Moldavia
La Moldavia ha espresso il desiderio di aderire all'UE nel marzo 2022 e ha ottenuto rapidamente lo status di candidato. Come per l'Ucraina, il processo di integrazione della Moldavia nell'UE è iniziato quest'anno. Per raggiungere il suo obiettivo, le autorità moldave dovranno apportare cambiamenti significativi nell'economia e nel settore legale, concentrandosi inoltre sulla riduzione del livello di corruzione nel paese.
Turchia
La Turchia è stata una delle prime nazioni a voler entrare a far parte della comunità europea: la richiesta è stata presentata nel 1987 e lo status di candidato è stato ottenuto nel 1999. I negoziati ufficiali sono iniziati nel 2005, ma col tempo il processo si è rallentato a causa di divergenze politiche e delle richieste dell'UE in materia di standard giuridici.
Macedonia del Nord
La Macedonia del Nord ha presentato la richiesta di adesione all'UE nel 2004, ottenendo lo status di candidato già nel 2005. Il processo negoziale, a lungo ritardato a causa delle dispute con la Grecia, è iniziato solo nel 2020 dopo il rinominamento ufficiale del paese. Attualmente, la Macedonia del Nord sta implementando attivamente riforme per allineare i propri processi interni ai requisiti dell'Unione Europea.
Montenegro
Il Montenegro ha presentato la richiesta di adesione all'UE nel 2008 e ha ottenuto lo status di candidato due anni dopo. Dal 2012 il paese è impegnato nei negoziati, avendo già chiuso con successo diversi capitoli riguardanti settori importanti come il sistema giudiziario e la tutela dei diritti dei cittadini. Il Montenegro potrebbe diventare il primo paese dei Balcani a soddisfare pienamente le condizioni per l'adesione.
Serbia
La Serbia ha ottenuto lo status di candidato nel 2012, ma il processo non ha ancora fatto progressi significativi, nonostante il paese abbia implementato attivamente le riforme necessarie negli ultimi anni. Il principale ostacolo rimane il rapporto tra la Serbia e il Kosovo: l'UE considera la risoluzione di questo conflitto un passo fondamentale per avanzare nel processo di integrazione.
Albania
L'Albania ha presentato la domanda di adesione all'Unione Europea nel 2009 e, dopo cinque anni, ha ottenuto lo status di candidato. L'inizio dei negoziati nel 2020 ha segnato il punto di partenza per ampie riforme in settori chiave come il sistema giudiziario, le misure anticorruzione e la tutela dei diritti dei cittadini. Per avanzare ulteriormente verso l'obiettivo, l'Albania deve rafforzare l'indipendenza del sistema giudiziario, aumentare la trasparenza delle istituzioni pubbliche e migliorare la situazione della libertà di stampa.
Bosnia ed Erzegovina
La Bosnia ed Erzegovina, che ha presentato la domanda di adesione nel 2016, ha ottenuto lo status di candidato solo sei anni dopo. Attualmente, il paese sta attuando attivamente le principali richieste dell'UE, tra cui riforme del sistema legale, il rafforzamento della tutela dei diritti dei cittadini e il consolidamento delle istituzioni statali, avvicinandosi così all'inizio dei negoziati per il processo di integrazione.
Georgia
La Georgia ha presentato la domanda di adesione nel marzo 2022 e ha ottenuto lo status di candidato l'anno successivo. Il Consiglio Europeo, nel sostenere la candidatura, ha sottolineato la necessità di ulteriori riforme. La Georgia dovrà concentrarsi sul rafforzamento delle istituzioni democratiche, sul miglioramento del sistema giudiziario e sull'intensificazione della lotta alla corruzione per aprire un dialogo costruttivo con l'UE.
Kosovo
Le prospettive del Kosovo di avvicinarsi all'Unione Europea sono state dichiarate da Bruxelles già nel 2005, ma il processo si è complicato a causa del fatto che alcuni Stati membri dell'UE non hanno ancora riconosciuto l'indipendenza del Kosovo. Nel 2016, il Kosovo ha firmato un accordo di stabilizzazione e associazione con l'UE e nel 2022 ha presentato ufficialmente la domanda di adesione. Le principali sfide per il paese includono le riforme nel settore legale e il rafforzamento delle misure di lotta alla corruzione.