Converse
All'inizio degli anni 2000, le iconiche scarpe Converse persero la loro popolarità a causa della concorrenza con modelli più moderni di Nike e Adidas. Di conseguenza, l'azienda si trovò ad affrontare enormi difficoltà finanziarie e nel 2001 dichiarò bancarotta. Il salvataggio arrivò inaspettatamente dal principale concorrente, Nike, che nel 2003 acquistò il marchio per 315 milioni di dollari. Nike puntò sul pubblico delle sottoculture e introdusse nuove soluzioni di design per le scarpe Converse, portando nel 2019 le vendite di queste calzature a crescere fino a 2 miliardi di dollari.
Old Spice
Il marchio cosmetico Old Spice, fondato nel 1934, all'inizio degli anni 2000 perse popolarità e iniziò a perdere la sua quota di mercato, poiché il pubblico più giovane preferiva marchi più moderni come Axe. I proprietari del marchio, Procter & Gamble, capirono la necessità di un cambiamento e nel 2010 lanciarono una vasta campagna di marketing, "Smell Like a Man". Questa iniziativa riportò immediatamente Old Spice alla ribalta, portando a una crescita vertiginosa delle vendite: da 280 milioni di dollari nel 2009 a 1 miliardo di dollari nel 2017.
Starbucks
La catena di caffetterie Starbucks, fondata nel 1971, all'inizio degli anni 2000 si trovò ad affrontare gravi problemi. L'espansione rapida portò a un calo della qualità del servizio e a un aumento dell'insoddisfazione dei clienti, aggravato dalla crisi finanziaria del 2008. L'azienda fu costretta a chiudere 900 negozi, mettendo a rischio il suo futuro. Il marchio fu salvato da una riuscita campagna di marketing, che mise l'accento sulla qualità del caffè. Questo aiutò Starbucks a riconquistare i clienti e a far crescere il fatturato a 16 miliardi di dollari entro il 2014, riaffermando la sua posizione di leader di mercato.
Polaroid
L'azienda Polaroid, famosa per le sue fotocamere istantanee e pellicole fotografiche, entrò in crisi con l'avvento dell'era digitale. Nel 2008 cessò completamente la produzione. Tuttavia, nello stesso anno, un gruppo di appassionati olandesi lanciò il progetto Impossible Project, con l'obiettivo di riportare in vita la produzione di pellicole per i vecchi modelli Polaroid. Successivamente, questo startup e il marchio Polaroid furono acquistati dall'imprenditore polacco Wacław Smolokowski. Sotto la sua guida, Polaroid ha ripreso a produrre fotocamere istantanee, che sono diventate popolari tra le nuove generazioni appassionate di fotografia analogica.
Levi’s
All'inizio degli anni 2000, anche il popolare marchio di abbigliamento jeans Levi's si trovò sull'orlo della bancarotta. I debiti dell'azienda salirono a 2,5 miliardi di dollari, e le vendite di jeans calavano rapidamente. Il punto di svolta per Levi's fu una campagna pubblicitaria che mise l'accento sulla versatilità e l'eterna attualità del marchio. In quel periodo, Levi's ampliò anche la propria gamma di prodotti, introducendo modelli per uno stile di vita attivo, e iniziò ad aprire negozi con servizi di personalizzazione su misura. Questi passi aiutarono l'azienda ad aumentare le vendite, che raggiunsero i 6 miliardi di dollari entro il 2022.