Venezuela
Questo paese latinoamericano occupa il primo posto al mondo per il livello del tasso di interesse di riferimento, attualmente fissato al 59,25%. La Banca Centrale del Venezuela utilizza tassi di interesse elevati come strumento per contenere l'inflazione e stabilizzare la valuta nazionale, il bolívar, che continua a deprezzarsi rapidamente a causa delle sanzioni economiche e del calo dei prezzi del petrolio. Tuttavia, anche misure così radicali non portano a miglioramenti significativi, lasciando il paese in una situazione di collasso economico prolungato.
Argentina
Una delle maggiori economie dell'America Latina sta anch'essa affrontando un'elevata inflazione. Nel tentativo di contenere l'aumento dei prezzi e rafforzare il peso, che sta attraversando un'ulteriore fase di svalutazione, la Banca Centrale dell'Argentina ha mantenuto i tassi di interesse al 40% dalla fine della primavera. Tuttavia, queste misure si sono rivelate poco efficaci, poiché i problemi strutturali dell'economia, come l'alto livello del debito pubblico e l'instabilità politica, continuano a minare la fiducia degli investitori e a intensificare le aspettative inflazionistiche della popolazione.
Ghana
Il Ghana, uno dei paesi in più rapida crescita dell'Africa, ha mantenuto i tassi di interesse al 29% dall'inizio dell'anno. Questa è una misura necessaria in risposta all'aumento dell'inflazione e alle difficoltà economiche causate da fattori globali e regionali, come le fluttuazioni dei mercati finanziari internazionali e l'instabilità dei prezzi delle materie prime d'esportazione. Tuttavia, nonostante i tassi elevati, la pressione inflazionistica in Ghana rimane significativa, rappresentando una minaccia per la crescita economica sostenibile del paese e potenzialmente rallentando l'attività degli investimenti.
Malawi
Il Malawi, un paese dell'Africa sudorientale, ha mantenuto i tassi di interesse al 26% da gennaio. Queste misure sono state adottate per combattere l'alta inflazione e stabilizzare la valuta nazionale, il kwacha. Tuttavia, nonostante i tassi elevati, i problemi strutturali, come la dipendenza dalle importazioni e le limitate fonti di crescita interna, continuano a minare la stabilità economica del paese, mettendo in dubbio l'efficacia di queste misure nel lungo periodo.
Zimbabwe
Chiude la top 5 dei paesi con i tassi di interesse più alti un altro stato africano, lo Zimbabwe, dove i tassi sono mantenuti al 20%. Questa decisione della Banca Centrale del paese è stata presa per contenere l'iperinflazione e rafforzare la valuta nazionale, il dollaro zimbabwiano, che negli ultimi anni ha subito diverse ondate di svalutazione. Inoltre, i tassi elevati rappresentano un tentativo di limitare la fuga di capitali e stabilizzare il settore bancario, che sta affrontando gravi difficoltà a causa del generale declino economico.