1° posto - Ursula von der Leyen
La donna più influente dell'anno secondo la rivista Forbes è la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. Dall'inizio dell'operazione speciale del Cremlino in Ucraina, il politico ha assunto, forse, la posizione anti-russa più dura. Letteralmente nei primi giorni del conflitto, ha annunciato l'introduzione di 3 importanti sanzioni contro la Federazione Russa. Per disposizione di Ursula von der Leyen, le transazioni con la banca centrale russa sono state interrotte nell'UE, lo spazio aereo per i voli degli aerei russi è stato chiuso e anche le attività delle agenzie di stampa filo-Cremlino sono state vietate.
2° posto - Christine Lagarde
L'anno uscente è stato molto difficile per la Presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde. Il funzionario ha dovuto affrontare un dilemma: da un lato della bilancia c'era un'inflazione record, che richiedeva un inasprimento della politica monetaria. E dall'altro, il rischio di una recessione, che ha costretto il regolatore a ritardare la riduzione delle tattiche morbide. Tuttavia, K. Lagarde è riuscita a trovare un equilibrio, dirigendosi verso un moderato aumento dei tassi di interesse. Quest'anno la BCE ha già alzato i tassi 4 volte: due volte di 75 punti base, e altre due volte di 50 punti base.
3° posto - Kamala Harris
L'anno scorso, Kamala Harris ha assunto la carica di vicepresidente degli Stati Uniti. È diventata la prima donna nella storia a occupare questa posizione. In piedi al timone, il funzionario fin dai primi giorni ha mostrato letteralmente chi era il capo della Casa Bianca. Secondo molti politologi, non è il presidente in carica dell'America, Joe Biden, ma proprio K. Harris, che ora ha tutto il potere nel paese. Gli analisti notano il suo ruolo nella politica ester insolitamente importante per un vicepresidente degli Stati Uniti. K. Harris tiene spesso colloqui con leader di altri paesi e prende decisioni importanti riguardo all'agenda internazionale.
4° posto - Mary Barra
L'amministratore delegato dell'azienda americana General Motors è già considerata il leader più potente nel mercato automobilistico di oggi. Ma Mary Barra non ha intenzione di adagiarsi sugli allori. Non molto tempo fa, ha annunciato i piani dell'azienda di abbandonare completamente l'uso dei motori a benzina nelle loro auto entro il 2035. Se queste nobili ambizioni si concretizzeranno, la General Motors raggiungerà un nuovo livello di sviluppo e il suo leader passerà alla storia come una delle più importanti leader aziendali americani.
5° posto - Abigail Johnson
Il presidente della holding americana Fidelity Investments chiude la top cinque del rating di Forbes. Abigail Johnson è al timone dell'azienda da oltre 8 anni. Sotto la sua guida, Fidelity Investments è diventata uno dei leader nel mercato finanziario internazionale. Oggi il gigante degli investimenti opera non solo negli Stati Uniti, ma anche in Europa e in Asia. La società fornisce servizi di gestione patrimoniale e di gestione del portafoglio pensionistico.