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1° posto - Liechtenstein
Il Principato del Liechtenstein è considerato il microstato più ricco del mondo. Nonostante abbia un'area di soli 160 mq. km, il PIL pro capite del Liechtenstein supera i $175.000. Per fare un confronto, gli Stati Uniti hanno il PIL pro capite di circa $69.000, mentre la loro superficie totale è di 9,5 milioni mq. km. Il piccolo principato ottiene il 30% delle sue entrate statali da società finanziarie straniere, attratte dalla bassa tassazione. Anche turismo, agricoltura e produzione svolgono un ruolo significativo nell'economia del paese. Il Liechtenstein è specializzato nell'ingegneria meccanica e nella produzione di strumenti di precisione.
2° posto - Monaco
Monaco, un altro piccolo principato europeo, ha una superficie totale di circa 2 mq. km e il PIL pro capite di $174.000. Simile al Liechtenstein, il turismo svolge un ruolo chiave nell'economia di Monaco. La sua principale attrazione sono gli stabilimenti di gioco d'azzardo. Altri settori importanti dell'economia del principato sono quello bancario, immobiliare, farmaceutico e chimico.
3° posto - Lussemburgo
Il Granducato di Lussemburgo occupa 2.586 mq. km e ha il PIL pro capite di oltre $131.000. Il settore finanziario è la parte fondamentale dell'economia del paese. Negli ultimi anni, il Lussemburgo ha compiuto progressi significativi in settori dell'economia come l'informatica, le telecomunicazioni, la biomedicina, l'energia verde e la logistica.
4° posto - Singapore
La città-stato asiatica di Singapore è uno dei più grandi centri finanziari del mondo, nonostante abbia una superficie totale di meno di 800 mq. km. Negli ultimi 60 anni, il suo PIL è aumentato di 20 volte, superando i $116.000 pro capite. L'economia di Singapore è dominata dalla costruzione navale, dalla navigazione, dai servizi finanziari e dalle assicurazioni, dall'IT e dalle telecomunicazioni.
5° posto - San Marino
Il minuscolo stato europeo di San Marino è completamente circondato dall'Italia e occupa 61 mq. km. Il suo PIL pro capite è stimato in oltre $65.000. San Marino ha un settore bancario sviluppato, che contribuisce alla metà del PIL del paese. Anche la produzione e l'agricoltura sono una parte importante della sua economia. San Marino produce macchinari, piastrelle e altri materiali da costruzione, mobili, elettronica, tessuti, abbigliamento, bevande alcoliche e vernici.