logo

FX.co ★ Le 5 principali tendenze del mercato azionario nella seconda metà del 2021

Le 5 principali tendenze del mercato azionario nella seconda metà del 2021

Investitori e trader devono essere al corrente della situazione sul mercato azionario. Monitorano costantemente le tendenze attuali, cercando di prevedere le dinamiche dei titoli e delle principali valute. Il primo trimestre del 2021 è stato dominato da eventi quali l'aumento dei rendimenti del Tesoro USA, l'accelerazione della rotazione delle azioni cicliche e un'esplosione a breve termine della volatilità del mercato. Gli esperti hanno rilevato 5 tendenze principali che prevarranno sul mercato dei cambi nel secondo trimestre di quest'anno

Le 5 principali tendenze del mercato azionario nella seconda metà del 2021

Continua la crescita del rendimento dei titoli di stato statunitensi

Il primo trimestre del 2021 è stato caratterizzato da un aumento del rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni (di 80 bp). Questa è la terza maggiore crescita trimestrale negli ultimi dieci anni, sottolineano gli esperti. Si aspettano che l'attuale tendenza continui fino alla fine del 2021. Gli analisti di Goldman Sachs Group prevedono un rendimento dell'1,9% entro la fine di quest'anno, mentre TD Securities prevede un aumento del 2%. Molti investitori istituzionali hanno opinioni simili, contando sulla crescita a lungo termine del rendimento dei titoli di stato statunitensi.

Le 5 principali tendenze del mercato azionario nella seconda metà del 2021

Rafforzamento dell'USD a lungo termine

La seconda tendenza del mercato azionario prevista nel secondo trimestre del 2021 è strettamente correlata a quella precedente. Ricordiamo che l'aumento del rendimento dei titoli di stato statunitensi ha aiutato il biglietto verde a salire al massimo in 17 mesi. In questo contesto, molti investitori hanno fatto affidamento su un ulteriore rafforzamento dell'USD. L'implementazione di un tale scenario influenzerà positivamente il reddito delle multinazionali americane, ma avrà un impatto negativo sul costo delle materie prime, avvertono gli esperti.

Le 5 principali tendenze del mercato azionario nella seconda metà del 2021

Rotazione del capitale in azioni di valore

La terza tendenza chiave nella seconda metà del 2021 sarà la rotazione del denaro in titoli di valore. Gli analisti ritengono che la ragione di ciò siano le aspettative di una ripresa economica negli Stati Uniti, che stanno diventando un catalizzatore per la crescita delle azioni di valore. Tali attività includono titoli di grandi banche, società energetiche e un numero di società che sono state a lungo inferiori ai titoli high-tech. Ricordiamo che nel primo trimestre di quest'anno l'indice Russell 1000 value è aumentato dell'11%, mentre alla fine del 2020 la sua crescita non ha superato l'1%. Ora le azioni del settore IT dovranno cedere la leadership ad altre società.

Le 5 principali tendenze del mercato azionario nella seconda metà del 2021

Volatilità del mercato ridotta

Il primo trimestre di quest'anno è stato caratterizzato dalle preoccupazioni degli investitori circa la volatilità a lungo termine del mercato azionario. Nel secondo trimestre del 2021, gli esperti prevedono che diminuirà. All'inizio di aprile, l'indice di volatilità COBE ("indicatore della paura" di Wall Street) veniva scambiato appena sotto i 20 punti. Questo è ben al di sotto del massimo record di 85,47 punti registrato un anno fa. L'indice è attualmente al di sopra della sua mediana a lungo termine di 17,5 punti. In questa situazione, gli analisti contano sulla continua crescita dei titoli.

Le 5 principali tendenze del mercato azionario nella seconda metà del 2021

Aumento dell'inflazione

Gli esperti ritengono che la quinta tendenza nel secondo trimestre del 2021 sia l'aumento dell'inflazione. Si noti che negli ultimi dieci anni l'inflazione è stata inferiore all'obiettivo del 2% fissato dalla Federal Reserve statunitense. La spesa del governo per migliaia di miliardi di dollari ha dato speranza per il suo ritorno. Uno degli indicatori di inflazione, che caratterizza il livello medio ipotizzato negli ultimi cinque anni, è del 2,16%. È il più alto registrato da dicembre 2018. Tuttavia, un possibile aumento dell'inflazione è svantaggioso per molti fondi di grandi dimensioni. Secondo uno studio di BofA Global Research, i gestori di fondi temono che il suo aumento metterà pressione sul dollaro e minerà la domanda di obbligazioni a lungo termine.

Go to the articles list Open trading account