FX.co ★ Filantropia: 5 miliardari americani che hanno donato di più

Warren Buffett

Patrimonio: $ 88,8 miliardi

Donazioni: $ 42,8 miliardi

Aree di attività caritativa: riduzione della povertà, assistenza sanitaria

Un giorno l'investitore, che è già diventato una leggenda mondiale, si è posto l'obiettivo di tutta la sua vita: donare il 99% della sua fortuna in beneficenza. Si sta rapidamente muovendo verso il raggiungimento di questo obiettivo; ad oggi, l'importo delle sue donazioni ha superato i $ 40 miliardi, che è quasi la metà di tutti i soldi che ha. L'ente principale attraverso il quale passano tutte le donazioni di Buffett è la Bill & Melinda Gates Foundation, che a sua volta utilizza tutti i fondi per combattere la povertà e promuovere i progetti sanitari. Oltre ai soldi, l'investitore ha donato i suoi miliardi di dollari di azioni a un fondo creato dai suoi figli e dalla sua defunta moglie.

Bill e Melinda Gates

Patrimonio: $ 120,7 miliardi

Donazioni: $ 29,8 miliardi

Aree di attività caritativa: riduzione della povertà, assistenza sanitaria

L'idea di creare una propria fondazione di beneficenza è venuta ai coniugi Gates più di vent'anni fa. Ad oggi, le donazioni annuali ad essa ammontano a circa $ 5 miliardi sotto forma di sovvenzioni da varie fonti. L'anno scorso l'organizzazione ha avuto una nuova e piuttosto significativa voce di spesa relativa al finanziamento della ricerca volta a combattere il coronavirus. Per questi scopi, si prevede ora di spendere circa $ 1,75 miliardi all'anno.

George Soros

Patrimonio: $ 8,6 miliardi

Donazioni: $ 16,8 miliardi

Aree di attività caritativa: assistenza sanitaria, sviluppo della democrazia, istruzione, antidiscriminazione

La Open Society Foundation di Soros è ben nota in tutto il mondo. Opera sul territorio di centoventi stati. Il suo obiettivo principale è mantenere e rafforzare la democrazia, nonché proteggere i diritti degli elettori. Solo lo scorso anno, l'importo speso per questi scopi è stato di oltre $ 140 milioni. In totale, le donazioni annuali dell'organizzazione ammontano a $ 1,2 miliardi. Anche la pandemia di coronavirus non è passata inosservata - il fondo intende donare $ 37 milioni per organizzare l'assistenza medica agli immigrati clandestini. Dopo lo scandalo e le proteste sullo sfondo dell'assassinio di George Floyd, l'organizzazione ha fornito ampio sostegno ai cittadini neri degli Stati Uniti: sono stati spesi $ 220 milioni.

Michael Bloomberg

Patrimonio: $ 54,9 miliardi

Donazioni: $ 11,1 miliardi

Aree di attività caritativa: assistenza sanitaria, cambiamento climatico

La filantropia di Bloomberg è legata alla lotta al cambiamento climatico, all'assistenza sanitaria e alla prevenzione del traffico di armi. Bloomberg sostiene attivamente la lotta contro l'uso dei prodotti del tabacco, a tal fine ha speso $ 1 miliardo solo l'anno scorso. Una bella somma di $ 330 milioni è stata inoltre inserita nel programma relativo alla lotta alla pandemia COVID-19. Questi erano fondi spesi non solo per lo sviluppo medico, ma anche per i pagamenti a quei medici che sono in prima linea nella lotta al coronavirus. Il miliardario prevede di finanziare $ 100 milioni in borse di studio per studenti di medicina nei prossimi quattro anni.

Charles "Chuck" Feeney

Patrimonio: nessuna valutazione

Donazioni: $ 8 miliardi

Settori di attività caritativa: politiche giovanili, scienza, diritti umani

L'elenco dei donatori sarebbe incompleto senza una personalità davvero unica, che è Charles Feeney, che ha deciso di lasciare questo mondo in bancarotta. Va notato che ci è riuscito. Nel 1960, ha organizzato l'attività della sua vita - la catena di vendita al dettaglio DutyFreeShoppers, guadagnando la sua enorme fortuna, che periodicamente spendeva in modo anonimo per buone cause. Alla fine della sua vita, ha deciso di condividere le sue idee di dare tutto, mentre è ancora in vita, con il grande pubblico. Non tutti lo presero con comprensione, alcuni iniziarono apertamente a considerarlo pazzo. Quasi la metà delle donazioni di Feeney è stata spesa per l'istruzione. L'anno scorso, il suo fondo AtlanticPhilanthropies ha cessato di esistere dopo aver distribuito tutto ciò che aveva accumulato.