SARS
La sindrome respiratoria acuta grave, meglio nota come SARS, cominciò nel novembre 2002 nella provincia cinese meridionale di Guangdong.
Il virus, che circolava in popolazioni di zibetto e pipistrelli, riuscì a diffondersi in 37 paesi e uccidere 916 persone entro il 2014.
Il ruolo principale nell'organizzazione di misure operative di quarantena che salvarono la vita a decine di migliaia di persone fu svolto dal virologo italiano Carlo Urbani, in seguito anche vittima dell'epidemia.
Influenza aviaria
L'influenza aviaria è considerata un gruppo di malattie che causano la pestilenza di polli, anatre e oche domestiche ed è conosciuta sotto vari nomi dal XIX secolo.
L'agente eziologico del virus pericoloso nel 2007 fu il ceppo altamente patogeno H5N1, che proveniva dalla Cina, dove a quel tempo circolava tra diverse specie di uccelli e animali. Non c'erano troppi casi di infezione, dal momento che il virus non trasmetteva da persona a persona, solo da uccello a persona, ma la morte a causa di infezione da influenza aviaria si verificava nel 60% dei casi.
L'ultimo decesso fu registrato nel 2014.
Influenza suina
L'influenza suina è uno dei molti sottotipi del virus dell'influenza H1N1. I suoi portatori sono maiali.
I primi casi di infezione furono registrati nel 2009 a Città del Messico e dopo 3 mesi il virus A/H1N1 si diffusò in un totale di 74 paesi e territori. Animali massicciamente distrutti, ma il virus nel corpo dei maiali mutò e attraversò la barriera interspecifica.
Nei casi più gravi, l'influenza suina fu fatale. Grazie alle misure adottate per la vaccinazione globale alla fine dell'estate 2010, l'epidemia fu fermata. L'ultimo scoppio di A/H1N1 fu notato nel 2015.
MERS
La sindrome respiratoria del Medio Oriente si riferisce anche ai coronavirus e viene rilevata solo dalla diagnosi eseguita nei laboratori.
MERS fu registrata per la prima volta in Arabia Saudita nel 2012. A differenza di altri ceppi di influenza, è pericoloso in quanto provoca la morte in oltre il 30% dei casi.
Non è stato ancora possibile determinare cosa esattamente e in quali circostanze abbia causato la mutazione del virus, anche se c'è motivo di credere che i cammelli siano le fonti di MERS. Attualmente, la registrazione dei casi continua e sono in corso studi clinici sul vaccino.
Ebola
Nel 2014, Ebola spazzò i paesi dell'Africa occidentale e diventò la più grande epidemia nella regione. Gli agenti causali della febbre emorragica sono 5 virus, i cui portatori sono pipistrelli e scimmie.
I sintomi della febbre sono molto gravi: debolezza, mal di testa, dolore addominale, sanguinamento da membrane mucose, grave disidratazione.
Negli anni '70 la mortalità raggiungeva il 90%, allo stato attuale delle cure mediche è inferiore, tuttavia non esiste ancora un vaccino testato con successo sull'uomo. La febbre si è placata nel dicembre 2015 e, secondo l'OMS, ha causato la morte di oltre 22 mila persone.