logo

FX.co ★ La sterlina ha perso tutte le sue carte vincenti

La sterlina ha perso tutte le sue carte vincenti

L'accelerazione della crescita del PIL britannico allo 0,2% in agosto, dopo due mesi di stagnazione, non ha particolarmente aiutato la sterlina. Pochi si aspettano che l'economia sarà in grado di mantenere il ritmo elevato registrato nella prima metà dell'anno. Nella seconda, è probabile che rallenti, il che spinge la Banca d'Inghilterra ad allentare la politica monetaria in modo più aggressivo del previsto e mette sotto pressione la coppia GBP/USD.

Dinamica dell'economia britannica

 La sterlina ha perso tutte le sue carte vincenti

La leadership della sterlina nella corsa valutaria del G10 da gennaio a settembre è dovuta all'impressionante PIL degli investitori in Gran Bretagna, alla lentezza della Banca d'Inghilterra e alla stabilità politica. L'economia di Albion è cresciuta più velocemente nel G7, permettendo alla BoE di prendersi tutto il tempo necessario. I mercati dubitavano che la Banca Centrale volesse ridurre nuovamente il tasso REPO nel 2024. Ora sono sicuri di due atti di espansione monetaria contemporaneamente.

Ciò è paragonabile alle aspettative della Fed, ma se diminuiscono gradualmente, le possibilità di una più rapida espansione monetaria da parte della Banca d'Inghilterra crescono a passi da gigante. Soprattutto dopo che Andrew Bailey ha affermato che la BoE potrebbe essere un po' più aggressiva e un po' più attiva. Questa retorica ha danneggiato la coppia GBP/USD e, nella settimana del 18 ottobre, i rialzisti dovranno essere messi alla prova dai dati su occupazione, inflazione e vendite al dettaglio.

Da un lato, l'aumento del salario minimo da parte dei conservatori ha incrementato i guadagni dei lavoratori a basso salario. Il trend non corrisponde a quello americano, il che aumenta i rischi di una nuova accelerazione dei prezzi al consumo.

Dinamica dei salari dei lavoratori a bassa retribuzione

 La sterlina ha perso tutte le sue carte vincenti

D'altro canto, la Banca d'Inghilterra ha bisogno di conoscere il quadro generale e il rapporto sul mercato del lavoro offrirà questa opportunità. Un rallentamento dei salari in un contesto di crescente disoccupazione offrirà l'opportunità di vendere GBP/USD. Si tratta, infatti, del primo calo dell'inflazione al di sotto dell'obiettivo da aprile 2021. Secondo gli esperti di Bloomberg, a settembre i prezzi al consumo a Foggy Albion rallenteranno all'1,9%. La previsione della BoE per la fine dell'anno è del 2,5%, quindi se l'indice dei prezzi al consumo non inizia ad accelerare, la Banca Centrale dovrà ridurre il tasso REPO. Due volte nel 2024.

Infine, i dati sulle vendite al dettaglio per settembre dovrebbero mostrare un raffreddamento della domanda interna, che spingerà nuovamente la Banca d'Inghilterra ad adottare misure attive per allentare la politica monetaria.

 La sterlina ha perso tutte le sue carte vincenti

Per quanto riguarda la fiducia degli investitori nella stabilità dopo la vittoria elettorale dei laburisti, non c'è stata ancora una svolta nelle relazioni con l'UE, e l'attesa di un nuovo bilancio con previsti aumenti delle tasse crea ulteriori ostacoli per la coppia GBP/USD. Se gli Stati Uniti si aspettano nuovi stimoli fiscali dopo le elezioni presidenziali, la Gran Bretagna, a quanto pare, dovrà stringere la cinghia.

Tecnicamente, sul grafico giornaliero GBP/USD, gli orsi stanno cercando di elaborare la barra interna. Una caduta delle quotazioni della coppia al di sotto della sua base a 1,3040 consentirà alle posizioni corte formate da 1,3355 di aumentare.

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
Go to the articles list Go to this author's articles Open trading account