Nonostante la Banca d'Inghilterra abbia lasciato invariato il tasso di rifinanziamento, il dollaro si è comunque leggermente rafforzato. Ciò è stato ampiamente facilitato dalle successive dichiarazioni dell'autorità di regolamentazione britannica, secondo le quali ne consegue che i tassi di interesse verranno ridotti durante la prossima riunione del consiglio, prevista per l'inizio di agosto. Oggi è probabile che il dollaro si indebolisca leggermente e molto probabilmente ritornerà ai valori a cui si trovava all'inizio delle negoziazioni di ieri. Il motivo saranno le stime preliminari degli indici di attività economica. Il fatto è che in Europa è probabile che aumentino, ma negli Stati Uniti si prevede che diminuiranno.
La coppia EUR/USD ha ridotto ancora una volta il volume delle posizioni corte vicino al livello di supporto di 1.0700. Di conseguenza, il ciclo discendente si è interrotto, portando ad un pullback.
Dal punto di vista dello strumento RSI H4, c'è un movimento dell'indicatore nella sua area inferiore, che indica un continuo stato d'animo ribassista tra i partecipanti al mercato.
Per quanto riguarda l'indicatore Alligator H4, le linee mobili MA sono dirette verso il basso.
Aspettative e prospettive
Per prolungare il ciclo di ribasso, con la prospettiva di aggiornare il minimo locale, è necessario stabilizzare il prezzo al di sotto del livello di 1.0700 alla fine della settimana di negoziazione. Altrimenti il prezzo potrebbe oscillare entro 1.0700/1.0760.
L'analisi completa degli indicatori a breve termine indica un rimbalzo dei prezzi, uno stato d'animo al rialzo. Nel periodo intraday si respira ancora un clima ribassista.