FX.co ★ Bitcoin: dal crollo al rimbalzo, nuovi record e ottimismo

Rovesciamento selvaggio. Il Bitcoin non solo ha raggiunto un picco record. La sua volatilità ha balzato ai massimi livelli dal fallimento della più grande cripto-borsa FTX, con un ribasso del 14% entro un giorno dal nuovo massimo storico. Tuttavia, dopo essersi liberato del peso in eccesso, il token ha rapidamente recuperato le posizioni perse e il suo futuro continua a dipingersi in toni luminosi.

Per ironia della sorte, la popolarità del Bitcoin è dovuta alla Securities and Exchange Commission (SEC), che per lungo tempo si è opposta al lancio di nuovi ETF con criptovaluta come asset spot. Dal momento dell'approvazione e del lancio dei fondi negoziati in borsa specializzati, l'entrata netta di capitale in essi è stata di 8,9 miliardi di dollari, e gli attivi sono cresciuti a oltre 50 miliardi. Gli attivi di iShares Bitcoin Trust di BlackRock hanno superato la soglia di 10 miliardi di dollari nel periodo più breve rispetto a tutti gli analoghi possibili.

Dinamica degli afflussi di capitale negli ETF spot su Bitcoin

Gli investitori hanno ora la possibilità di mettere i propri soldi in istituti finanziari regolamentati. Ciò riduce il rischio di investimenti che in precedenza erano diretti agli scambi di criptovalute decentralizzati e contribuisce alla rapida crescita della coppia BTC/USD. Dall'inizio dell'anno, sono aumentati del 60%, superando significativamente quasi tutti gli asset del mercato finanziario. L'unica concorrenza al token è rappresentata dalle azioni del gigante tecnologico NVIDIA, che sono cresciute dell'87%.

Di conseguenza, la capitalizzazione del mercato delle criptovalute è salita a 2,6 trilioni di dollari, e questo è ancora lontano dal limite. Ad esempio, DeFi Hashnote osserva che dopo aver raggiunto i picchi storici precedenti, il prezzo del bitcoin è aumentato di 4-5 volte nel tempo. Ora si parla di un raddoppio, quindi la società prevede la continuazione dell'ascesa del BTC/USD verso quota 138.000.

Dinamica della capitalizzazione di mercato delle criptovalute

Altri due driver del rally del leader del settore delle criptovalute sono l'atteso halving ad aprile (ovvero il dimezzamento delle emissioni, che ridurrà l'offerta e, in teoria, dovrebbe portare ad un aumento del prezzo in condizioni di domanda impetuosa); e una forte propensione globale al rischio.

All'inizio del 2024 i trader scommettevano su uno scenario di Goldilocks, quando l'economia degli Stati Uniti rallenta ma continua a crescere al di sopra del trend, mentre l'inflazione si muove saldamente verso l'obiettivo della Federal Reserve del 2%. Tuttavia, i forti dati macroeconomici degli Stati Uniti hanno suggerito un'accelerazione invece di un rallentamento. Di conseguenza, l'indice S&P 500 ha già segnato il suo 16° massimo storico dall'inizio dell'anno, e la propensione al rischio è così elevata che il rapido ritorno del Bitcoin al picco storico non sorprende nessuno. Tuttavia, se gli indici azionari statunitensi inizieranno a diminuire, ad esempio a causa dei dati sull'occupazione americana, è probabile che anche il token subirà una correzione.

Dal punto di vista tecnico, sul grafico giornaliero BTC/USD c'è un tentativo da parte dei rialzisti di riconquistare la barra interna. Se gli acquirenti riescono a consolidarsi sopra i 67740, è probabile che il rally in direzione di 69480 e 77770 continui. In tal caso, ha senso aumentare le posizioni long formate dal livello di 63650. In caso contrario, è consigliabile prendere profitto.