Negli ultimi trenta giorni, il prezzo del Bitcoin è aumentato del 46%, avvicinandosi a un nuovo massimo storico.
È importante notare che anche con una forte crescita, c'è il rischio di correzione. L'aumento del prezzo del Bitcoin ha portato a un numero significativo di indirizzi Bitcoin in profitto, stabilendo un minimo storico per quelli in perdita.
Probabile correzione del 15%
Secondo l'analisi di CryptQuant, durante un mercato rialzista, la maggior parte dell'offerta di Bitcoin disponibile si trova in uno stato di profitto non realizzato, mentre durante i periodi di mercato ribassista si osserva un aumento delle perdite.
Questa modello consente di individuare i picchi e i livelli di mercato, poiché il comportamento del mercato spesso si ripete, formando determinati schemi. Tuttavia, considerando che l'indicatore è attualmente nella zona di estremo, c'è un rischio significativo di una correzione del prezzo.
Dal momento dell'approvazione di diversi Bitcoin ETF il mese scorso, gli investitori sono diventati attivi sul mercato. Tuttavia, persistono le preoccupazioni riguardo a una possibile correzione.
Una simile opinione è stata espressa dall'esperto di criptovalute Daniel Yan. Egli afferma che una correzione di mercato è inevitabile e prevede una sana correzione entro la fine di aprile di circa il 15%.
Yan sottolinea anche le complessità dell'ambiente macroeconomico, soprattutto a marzo, considerando eventi come la prossima riunione della Federal Reserve degli Stati Uniti, l'halving del Bitcoin e l'aggiornamento di Ethereum alla versione Dencun, che, secondo lui, potrebbero influenzare il mercato.
Mike Novogratz mette in guardia da un potenziale calo a 50.000$
Mike Novogratz, amministratore delegato di Galaxy Digital, ha manifestato preoccupazioni riguardo a un possibile calo del prezzo del Bitcoin prima di raggiungere nuovi massimi storici. Ha dichiarato che il Bitcoin potrebbe tornare a livelli intorno a 50.000 dollari durante un periodo di ampio consolidamento prima di raggiungere nuovamente nuovi massimi.
Novogratz ha anche osservato che gli ETF hanno attirato ulteriori investitori al dettaglio che stanno operando con elevati livelli di leva finanziaria, e ha avvertito che molti millennials e rappresentanti della Generazione Z, desiderosi di guadagni rapidi, potrebbero affrontare perdite significative.
Tuttavia, ritiene anche che nel tempo l'accumulo di ricchezza da parte dei baby boomer che investono in questi fondi porterà a una crescita sostenibile del Bitcoin, forse superando il picco del 2021 a 69.000 dollari.
Impatto dell'afflusso degli ETF sul mercato del Bitcoin
L'ingresso netto complessivo nelle criptovalute dopo l'approvazione della SEC a gennaio ha raggiunto i 7,49 miliardi di dollari al 29 febbraio, evidenziando l'interesse degli investitori, in particolare istituzionali.
Secondo i dati di SoSoValue, l'ETF IBIT di BlackRock rimane il più efficiente con un ingresso netto complessivo di 603 milioni di dollari giovedì. D'altra parte, Grayscale, che ha subito prelievi giornalieri di fondi dopo la trasformazione del Bitcoin Trust in ETF GBTC, continua a lottare con un flusso netto negativo. L'ingresso netto giornaliero degli ETF giovedì è stato di -598 dollari, riducendo l'ingresso netto giornaliero totale a 92,38 milioni di dollari.
La situazione dell'offerta e della domanda di Bitcoin continua a cambiare, soprattutto con l'aumento dell'afflusso degli ETF. Inoltre, gli investitori preferiscono mantenere i loro Bitcoin in attesa di ulteriori cambiamenti dopo l'halving. L'halving del Bitcoin riduce la ricompensa per i minatori della criptovaluta della metà ogni quattro anni. L'ultimo dimezzamento è avvenuto nel 2020, e il prossimo è previsto circa ad aprile 2024.
Questo processo di riduzione dell'offerta, combinato con la crescente domanda, porta all'aumento del prezzo del Bitcoin. Si prevede che gli ETF avranno un impatto significativo anche sul Bitcoin con l'aumento della domanda.
Raggiungerà il Bitcoin i 70.000 dollari a marzo?
La crescita oltre i 60.000 dollari ha notevolmente cambiato l'aspetto tecnico del Bitcoin, rendendolo più stabile. Il Bitcoin ha raggiunto un massimo di circa 64.000 dollari, ma poi si è corretto al livello di supporto di circa 60.000 dollari.
Grazie alla crescente attenzione degli investitori, il Bitcoin si è stabilizzato sopra i 62.000 dollari venerdì scorso. Secondo l'indice di paura e avidità delle criptovalute, gli investitori si trovano a un livello di estrema avidità, pari a 80, rispetto al livello di avidità del mese scorso, che era del 60.