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FX.co ★ Banca del Canada: le barriere devono essere rimosse per frenare l'inflazione

Banca del Canada: le barriere devono essere rimosse per frenare l'inflazione

 Banca del Canada: le barriere devono essere rimosse per frenare l'inflazione

Il giorno dopo che la banca centrale ha lasciato invariato il tasso di riferimento al 5%, mantenendo però le speranze di un altro rialzo dei tassi e sollevando preoccupazioni sull'inflazione, è intervenuto il vice governatore Tony Gravelle. Ha chiesto cambiamenti politici per stimolare una maggiore costruzione di alloggi e ridurre la pressione sull'inflazione causata dalla carenza di alloggi, soprattutto in un momento di crescita record dell'immigrazione.

In un discorso alla Camera di commercio regionale di Windsor-Essex, Tony Gravelle ha invitato i governi locali e nazionali ad accelerare le nuove costruzioni, dedicando poco tempo a discutere la decisione sul tasso di interesse.

Nelle sue parole: a meno che la politica non cambi, potremmo continuare a vedere una maggiore pressione sulle componenti inflazionistiche associate agli affitti e ai prezzi delle case. Ad esempio, l'inflazione degli affitti è accelerata all'8,2% in ottobre, il livello più alto degli ultimi 40 anni.

I governi provinciali e municipali svolgono un ruolo più importante di Ottawa nel consentire nuove costruzioni in Canada. Gravelle ha attribuito la colpa alla lentezza della costruzione delle case e ai lunghi processi di autorizzazione, nonché alla carenza di costruttori.

Il primo ministro liberale Justin Trudeau è stato criticato dal suo principale rivale dell'opposizione, il leader conservatore Pierre Poilievre, per aver consentito l'immigrazione senza garantire la costruzione di un numero sufficiente di case.

Nei mesi di giugno e luglio, la banca centrale ha alzato i tassi di un quarto di punto, portandoli al livello più alto degli ultimi 22 anni, e da allora li ha lasciati invariati in tre riunioni. Su base annua, l'economia canadese si è contratta inaspettatamente dell'1,1% nel terzo trimestre, evitando una recessione, ma la maggior parte degli economisti prevede che le prossime proroghe dei mutui a tasso più alto l'anno prossimo fermeranno ulteriormente la crescita economica.

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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