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FX.co ★ Panoramica della coppia EUR/USD. 29 novembre. La crescita dell'euro è dovuta al rafforzamento delle dichiarazioni "da falco" della BCE?

Panoramica della coppia EUR/USD. 29 novembre. La crescita dell'euro è dovuta al rafforzamento delle dichiarazioni "da falco" della BCE?

 Panoramica della coppia EUR/USD. 29 novembre. La crescita dell'euro è dovuta al rafforzamento delle dichiarazioni "da falco" della BCE?

Martedì la coppia di valute EUR/USD ha continuato il suo movimento al rialzo, come è chiaramente visibile nell'illustrazione. Sta crescendo ormai da diverse settimane. Ci aspettavamo il completamento della correzione ascendente (e l'attuale movimento al rialzo dovrebbe essere classificato come correzione) attorno alla pubblicazione del rapporto sull'inflazione statunitense. L'inflazione negli Stati Uniti non è stata risonante e, in generale, non avrebbe dovuto provocare un calo così forte della valuta americana. Il mercato però ha deciso a modo suo e dal 1° novembre non fa altro che vendere il dollaro.

Se ci fossero ragioni e motivi specifici per la caduta quasi quotidiana della valuta americana, non ci sarebbe una sola domanda sull'attuale movimento. Tuttavia, la situazione ora è la seguente. Di tanto in tanto, le notizie negative arrivano dall'America, che riguardano principalmente le statistiche macroeconomiche. Ma sono pubblicate solo di tanto in tanto, e non tutti i giorni. Il dollaro cade quasi ogni giorno. Riteniamo pertanto che l'attuale crescita della coppia sia assolutamente illogica e infondata.

Tuttavia, la crescita continua e non si può fare nulla al riguardo. Sul mercato non ci sono solo trader che perseguono l'obiettivo di fare soldi, ma anche grandi market maker che effettuano operazioni commerciali per l'acquisto/vendita di questa o quella valuta per svolgere le proprie attività. In altre parole, se una grande banca o azienda ha urgentemente bisogno di miliardi di euro, va al mercato e li compra. Non guardano al contesto fondamentale o macroeconomico e non sono guidati dal principio "compra a prezzo più basso, vendi a quello più alto". Eseguono semplicemente la transazione di cui hanno bisogno.

Ebbene, noi trader ordinari osserviamo movimenti illogici durante periodi di tempo in cui la coppia sembra non avere motivo di crescere, ma cresce comunque. Allo stesso tempo, la volatilità continua a diminuire e ora è pari a soli 57 punti.

La BCE torna a parlare dell'incompletezza del ciclo di inasprimento.

Martedì il capo della Bundesbank, Joachim Nagel, ha dichiarato al mercato che il regolatore europeo non ha ancora "chiuso la porta" all'inasprimento della politica monetaria. Ha osservato che le decisioni del regolatore, come prima, dipenderanno dai dati economici, in particolare dall'inflazione. Se l'indice dei prezzi al consumo riprendesse ad accelerare, ciò significherebbe che l'autorità di regolamentazione potrebbe ricorrere ad un altro aumento dei tassi. Nagel ha spiegato che la BCE teme di commettere un inasprimento insufficiente, che manterrebbe l'inflazione al di sopra dell'obiettivo per gli anni a venire. Egli ha anche osservato che le prospettive per l'inflazione sono migliorate di recente, ma è troppo presto per parlare di una vittoria completa sugli alti tassi di crescita dei prezzi.

Pertanto, l'unica ipotesi che si può fare ora è che gli acquisti della valuta europea siano associati al rafforzamento della posizione "da falco" della BCE. Ricordiamo però che la tesi "se necessario si aumenterà il tasso" è nota da tempo. I rappresentanti della BCE, così come quelli della Fed, dicono di tanto in tanto questa frase, poiché temono una nuova accelerazione dell'inflazione. Si scopre che in entrambi i casi il regolatore è pronto a intervenire se l'indice dei prezzi al consumo inizia a muoversi non verso il 2%, ma lontano dal 2%. Pertanto, dal nostro punto di vista, la valuta europea non presenta alcun vantaggio rispetto al dollaro.

Ricordiamo anche che l'indicatore CCI è entrato nell'area di ipercomprato per tre volte. E se ciascuna di queste entrate si concludesse con una seria correzione, ancora una volta non ci sarebbero domande. Tuttavia, dopo l'ultima e più potente visita nella zona estrema, il prezzo non ha mostrato alcuna correzione. Per noi c'è troppa illogicità e stranezza nell'attuale movimento ascendente. Ma il prezzo continua ad essere al di sopra della linea della media mobile, quindi non consigliamo assolutamente di vendere la coppia adesso.

 Panoramica della coppia EUR/USD. 29 novembre. La crescita dell'euro è dovuta al rafforzamento delle dichiarazioni "da falco" della BCE?

La volatilità media della coppia di valute euro/dollaro negli ultimi 5 giorni di negoziazione al 29 novembre è di 57 punti ed è caratterizzata come "media". Pertanto, ci aspettiamo che mercoledì la coppia si muova tra i livelli di 1,0945 e 1,1059. L'inversione al ribasso dell'indicatore Heiken Ashi indicherà un possibile ciclo di correzione al ribasso.

Livelli di supporto più vicini:

S1 – 1,0986

S2 – 1,0864

S3 – 1,0742

Livelli di resistenza più vicini:

R1 – 1,1108

R2 – 1,1230

R3 – 1,1353

Consigli di trading:

La coppia EUR/USD continua un nuovo ciclo di movimento al rialzo e si trova al di sopra della media mobile. In questo momento si dovrebbero prendere in considerazione gli acquisti, ma continuiamo a credere che la crescita attuale sia illogica, il che significa che potrebbe finire con un crollo della coppia. Basandosi puramente sull'analisi tecnica, si può rimanere in posizioni long con target a 1,1059 e 1,1108 finché il prezzo non si fissa al di sotto della media mobile. La vendita della valuta euro diventerà rilevante dopo che il prezzo si sarà fissato al di sotto della linea della media mobile con un obiettivo di 1,0864.

Vi raccomandiamo anche di dare un'occhiata a:

Panoramica della coppia GBP/USD. 29 novembre. Non c'è bisogno di affrettarsi a dichiarare la vittoria sull'inflazione.

Previsioni e segnali di trading per EUR/USD del 29 novembre. Rapporto COT. Analisi dettagliata del movimento della coppia e delle operazioni di trading.

Previsioni e segnali di trading per GBP/USD del 29 novembre. Rapporto COT. Analisi dettagliata del movimento della coppia e delle operazioni di trading.

Spiegazioni per le illustrazioni:

Canali di regressione lineare: aiutano a determinare la tendenza attuale. Se entrambi puntano nella stessa direzione, significa che il trend è forte in questo momento.

Media mobile (impostazioni 20,0, smoothed): determina la tendenza a breve termine e la direzione in cui conviene fare trading ora.

Livelli di Murray: sono i livelli target per movimenti e correzioni.

Livelli di volatilità (linee rosse): il canale dei prezzi probabile in cui la coppia trascorrerà le prossime 24 ore, in base alle attuali misurazioni di volatilità.

Indicatore CCI: la sua entrata nella zona di ipervenduto (sotto -250) o nella zona di ipercomprato (sopra +250) indica che sta arrivando un'inversione di tendenza nella direzione opposta.

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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