Questa prospettiva comincia sempre più a prendere piede tra gli operatori di mercato, ed è la principale ragione del calo del rendimento dei titoli del Tesoro, così come del tasso di cambio del dollaro. In questo contesto, grazie anche al proseguimento della stagione di rendiconti aziendali, le azioni delle società statunitensi ed europee, così come dell'area asiatica, stanno ricevendo un impulso positivo.
Qual è il motivo di questo sentiment del mercato generalmente positivo?
Naturalmente, ciò è legato non solo alla situazione negli Stati Uniti, ma anche nel mondo nel suo complesso. Non è un segreto che la Banca centrale americana occupi una posizione centrale nel sistema finanziario globale e che la sua politica monetaria, se non influisce direttamente su altre banche centrali mondiali, lo fa sicuramente in modo indiretto. In questa situazione, i partecipanti al mercato iniziano a supporre che se la Federal Reserve interrompe il ciclo di aumento dei tassi di interesse (una mossa che stanno considerando come molto probabile), anche altre banche centrali, come ad esempio la BCE e la Banca d'Inghilterra, potrebbero smettere di aumentare i tassi di interesse. In una situazione del genere, la domanda di azioni societarie inizierà ad aumentare, di conseguenza, aumenterà la pressione sul dollaro a causa della crescente domanda di titoli del Tesoro, il che metterà sotto pressione il rendimento.
Se prendiamo in considerazione il modello monetarista tipico degli Stati Uniti, semplificandolo per una maggiore chiarezza, dopo che il tasso di inflazione ha rallentato e l'economia nazionale ha subito una decelerazione, dovrebbe esserci l'inizio di una riduzione dei tassi di interesse per favorire la crescita economica.
In tale situzione, il dollaro continuerà a scendere, almeno contro le principali valute, mentre l'interesse per gli asset in dollari come i titoli di Stato e le azioni societarie, non farà altro che aumentare. Anche i prezzi delle materie prime scambiate in dollari aumenteranno, ricevendo supporto principalmente dall'indebolimento della valuta statunitense.
Cosa ci si può aspettare oggi dai mercati?
Gli investitori saranno in attesa della pubblicazione del verbale dell'ultima riunione della Federal Reserve sulla politica monetaria e dei dati sulle vendite di case sul mercato secondario in America. Se il verbale non mostra deviazioni evidenti dall'esito della riunione della Fed di novembre e le vendite scendono al di sotto delle aspettative, ciò non farà altro che rafforzare le tendenze sopra descritte.
Previsioni per la giornata:
GBP/USD
La coppia viene scambiata al di sotto del livello di 1.2535. L'indebolimento del tasso di cambio del dollaro continuerà a sostenerla. Se riesce a superare questo livello, potrebbe aprirsi la strada a un ulteriore aumento fino a 1.2680.
USD/JPY
La coppia si trova attualmente a 147.45, evidenziando una significativa correzione al ribasso, influenzata dall'indebolimento del dollaro americano e da una marcata situazione di ipercomprato. Un ribasso al di sotto di questo livello potrebbe innescare un ulteriore calo della coppia verso 146.30.