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FX.co ★ Perché il debito pubblico degli Stati Uniti ostacola il rafforzamento dello yen?

Perché il debito pubblico degli Stati Uniti ostacola il rafforzamento dello yen?

 Perché il debito pubblico degli Stati Uniti ostacola il rafforzamento dello yen?

Alla fine di giovedì, la valuta giapponese si è deprezzata quasi fino a quota 151,5 yen. Il tasso di cambio USD/JPY non raggiungeva livelli così alti dal 1990! E oggi, coloro che seguono attentamente le principali valute asiatiche, hanno nuovamente sospetti: interverranno o meno le autorità giapponesi sul mercato Forex?

Per la prima volta nella storia moderna e finora l'unica volta, Tokyo è intervenuta sul mercato dei cambi nei mesi di settembre e ottobre dello scorso anno. In quel momento, la Banca del Giappone, su mandato del governo, ha utilizzato parte delle riserve valutarie per acquistare yen. Di conseguenza, il suo prezzo, dopo essere salito a 151,94 yen, è sceso obbedientemente e molto rapidamente al di sotto della linea critica di 150.

 Perché il debito pubblico degli Stati Uniti ostacola il rafforzamento dello yen?

A settembre e ottobre di quest'anno, lo yen è stato scambiato praticamente al limite dell'intervento, e alla fine di ottobre è addirittura salito a 151,7. Considerando che la Banca del Giappone non informa preventivamente sul suo intervento, i mercati devono giudicare le sue azioni solo dai segni indiretti. Il più importante di questi è la repentina forza dello yen. E finora non è stato osservato alcun movimento del genere sul grafico della coppia giapponese.

La seconda fonte di informazioni sono i rapporti sulle riserve valutarie del paese. Ad esempio, i dati pubblicati questa settimana hanno mostrato che ad ottobre le riserve in dollari del Giappone sono aumentate per la prima volta da luglio. Inoltre, il governo ha riferito che nel periodo da luglio a settembre del 2023 non sono stati effettuati interventi fisici sul mercato Forex. Una notizia, per così dire, post factum.

Inoltre, questa settimana è arrivato un altro rapporto molto interessante e importante. Giovedì, l'agenzia Bloomberg ha riferito che la maggior parte degli obblighi del debito degli Stati Uniti è stata acquistata dai fondi giapponesi. E per gli ultimi sei mesi, settembre è stato il mese record, quando il Giappone ha acquistato obbligazioni del Tesoro statunitense per un valore di 22 miliardi di dollari.

 Perché il debito pubblico degli Stati Uniti ostacola il rafforzamento dello yen?

È interessante notare che lo yen è in una posizione debole rispetto al dollaro proprio a causa dell'alto rendimento dei titoli del Tesoro. Dopotutto, la Banca del Giappone mantiene il suo tasso chiave al -0,1%, mentre il rendimento dei titoli di Stato decennali tende ad avvicinarsi allo zero. Allo stesso tempo, il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni rimane superiore al 4% nella seconda metà del 2023.

Per confronto:

  • Il rendimento dei titoli del Tesoro a 10 anni ad ottobre è aumentato di 46 punti base, raggiungendo il 4,57%
  • Il rendimento dei titoli di Stato giapponesi a 10 anni è aumentato di 12,5 punti base, raggiungendo lo 0,765%.

Quindi, ottobre può essere considerato il mese in cui i soldi giapponesi si sono spostati negli Stati Uniti. Allo stesso tempo, la differenza nei tassi tra i due paesi funge da tampone che, nel lungo periodo, potrebbe impedire allo yen di rafforzarsi. A proposito, ieri il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni è aumentato di nuovo, trascinando con sé il tasso di cambio della valuta americana. Inoltre, il presidente della Federal Reserve statunitense Jerome Powell ha affermato durante il suo discorso a Washington che il regolatore non esiterà ad inasprire la politica se necessario.

 Perché il debito pubblico degli Stati Uniti ostacola il rafforzamento dello yen?

Ieri è intervenuto anche il capo della Banca del Giappone. Nel suo discorso, Kazuo Ueda ha menzionato le condizioni di cambiamento nella politica estremamente accomodante: "La decisione potrebbe essere presa se possiamo prevedere con una certa incertezza che il salario reale diventerà positivo". Tuttavia, al momento non si parla di aumento dei salari in Giappone. Al contrario, a causa dello yen debole, il loro livello è drasticamente diminuito, come hanno mostrato gli ultimi rapporti. Anche le spese dei consumatori sono diminuite.

 Perché il debito pubblico degli Stati Uniti ostacola il rafforzamento dello yen?

Quindi, l'impennata di ieri nei rendimenti dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti e la ripresa della crescita del greenback hanno portato la coppia dollaro/yen a un nuovo massimo intraday intorno a 151,3. E poiché il dollaro statunitense continua a crescere ed a superare lo yen, la parte superiore della gamma è pronta a testare nuovi picchi.

Stiamo aspettando un intervento verbale? O forse uno fisico?

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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