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FX.co ★ Avvertimento di Moody's

Avvertimento di Moody's

Non solo la vaga posizione della Fed e delle altre banche centrali mondiali riguardo ai futuri aumenti dei tassi di interesse, che dipendono interamente dalla situazione dell'inflazione e dallo stato delle economie nazionali, scuote i mercati, ma ora c'è anche una nuova sfortuna che è diventata abituale: il finanziamento del governo USA.

La questione della possibile chiusura del governo USA o di un default è diventata regolare e persistente. Ora, circa ogni sei mesi, viene sollevata dalle opposte forze politiche in America, il cui confronto si è intensificato alla vigilia della campagna presidenziale. Questo problema è emerso quest'estate quando l'agenzia di rating Fitch ha abbassato il rating del debito sovrano degli Stati Uniti di un livello a causa dell'ennesima crisi del tetto del debito pubblico.

E lunedì un'altra agenzia di rating, Moody's, pur mantenendo il rating del governo a "AAA" con previsione stabile, che rappresenta la massima solvibilità che assegna ai debitori, ha rilasciato una dichiarazione non molto rassicurante. Il cui senso è che, in assenza di una politica fiscale ed economica efficace, si può prevedere una riduzione del rating.

Alla luce di queste notizie, i mercati, già sotto l'influenza negativa delle dure dichiarazioni da "falco" della Federal Reserve sul fatto che i tassi alti potrebbero rimanere fino al 2026, hanno subito un altro colpo e sono crollati. I rendimenti dei titoli di Stato sono tornati a salire e il rendimento di quelli a 10 anni ha superato con sicurezza il nuovo livello psicologico del 4,50% e al momento in cui scriviamo mostra un aumento dello 0,44% al 4,566%.

Ovviamente, in questa situazione, il principale beneficiario è il dollaro americano, che riceve supporto da due direzioni principali: l'aumento dei rendimenti dei Treasury e una maggiore domanda di dollari come valuta rifugio in questa situazione instabile. Su questo sfondo, l'indice del dollaro ICE si mantiene stabilmente sopra i 105,00 punti e sembra che questo non sia il limite. Il mantenimento di tale sentiment di mercato potrebbe portare a superare il picco locale del 5 marzo di quest'anno e a continuare la crescita dell'indice prima a 107,00 e poi a 109,00 punti.

Oggi, le tendenze negative generali hanno continuato nei mercati della regione Asia-Pacifico, e, a giudicare dalla dinamica dei futures sugli indici azionari europei e americani, questa situazione potrebbe persistere oggi fino all'apertura del mercato americano, e anche durante la sessione di trading americana.

Valutando tutto ciò che sta accadendo, riteniamo che oggi sul mercato Forex il favorito sarà il dollaro americano, e il possibile mantenimento di un sentimento negativo gli permetterà di ricevere supporto fino alla pubblicazione dei dati sugli indicatori dell'inflazione degli Stati Uniti alla fine di questa settimana.

Previsione della giornata:

 Avvertimento di Moody's

 Avvertimento di Moody's

EUR/USD

La coppia si trova al livello di supporto di 1,0580 prima dell'apertura della sessione di trading regolare in Europa. La sua rottura al di sotto di questo livello potrebbe portare la coppia a scendere a 1,0500.

GBP/USD

Anche questa coppia rimane sotto pressione, avendo superato il livello di 1,2185, il che potrebbe portarla a scendere al livello di 1,2080.

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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