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FX.co ★ Gli Stati Uniti continuano a dichiarare una cosa e poi ad agire in modo opposto

Gli Stati Uniti continuano a dichiarare una cosa e poi ad agire in modo opposto

E mentre i leader statunitensi stanno cercando di ricucire i legami con la Cina organizzando viaggi di lavoro quasi ogni mese, ieri è stato riferito che il presidente Joe Biden ha imposto nuove restrizioni agli investimenti in Cina come parte di un tentativo di limitare la capacità del Paese di sviluppare tecnologia militare che sostiene possa minacciare la sicurezza nazionale degli Stati Uniti.

Gli Stati Uniti continuano a dichiarare una cosa e poi ad agire in modo opposto

In base alle nuove regole, gli Stati Uniti regoleranno gli investimenti in una serie di società cinesi di semiconduttori che lavorano sul calcolo quantistico e sull'intelligenza artificiale. Per due anni si stanno discutendo misure simili, con la controparte cinese a favore delle azioni più rapide e decise, mentre altri, incluso il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, chiedono misure più restrittive, che richiederanno più tempo per essere attuate.

Gli esperti notano che i dettagli delle nuove regole devono ancora essere elaborati, ma la formulazione dell'ordine indica che il Dipartimento del Tesoro e coloro che sostennero un approccio più cauto hanno avuto successo. L'ordine entrerà in vigore solo l'anno prossimo e non avrà effetto retroattivo. Alla fine, ciò potrebbe portare all'esclusione degli investimenti passivi, nonché degli investimenti in titoli negoziati pubblicamente, fondi indicizzati e altre attività.

Le aziende che si occupano di investimenti di venture capital nel settore tecnologico hanno fatto pressioni sull'amministrazione Biden per restringere la portata dell'ordine, dopo che è emerso che la Casa Bianca vorrebbe imporre ampie restrizioni agli investimenti statunitensi. Anche i paesi alleati hanno resistito: l'Unione Europea e altri paesi hanno dichiarato che restrizioni rigorose potrebbero danneggiare le loro economie.

I rappresentanti dell'amministrazione Biden insistono che i nuovi requisiti siano rivolti a coloro che desiderano acquisire quote in aziende cinesi con accesso limitato attraverso fusioni, investimenti diretti, iniezioni di capitale privato e attraverso la creazione di joint venture. Si prevede che le restrizioni non riguarderanno solo le startup cinesi, ma anche aziende più grandi.

In Cina hanno già reagito affermando di essere molto delusi dalla decisione degli Stati Uniti di imporre restrizioni e che ora le autorità difenderanno più attentamente i propri interessi. Lo ha dichiarato ieri il portavoce ufficiale dell'ambasciata, Lu Pang Yui. "La Cina si oppone alla manipolazione da parte degli Stati Uniti della propria sicurezza nazionale, utilizzandola per scopi politici", ha detto Lu. Successivamente, il Ministero del Commercio di Pechino ha invitato Washington a rispettare i principi di mercato e il gioco leale, anziché ostacolare la ripresa dell'economia mondiale.

Sul mercato valutario, non ci sono state reazioni evidenti alle dichiarazioni di Biden.

Per quanto riguarda il quadro tecnico di EUR/USD oggi, la pressione sull'euro rimane. Affinché gli acquirenti riprendano il controllo, devono rimanere al di sopra di 1,0960. Ciò consentirà di avanzare verso 1.1005. Da questo livello sarà possibile salire a 1.1040 e 1.1070, ma farlo senza il supporto dei grandi operatori sarà piuttosto problematico. In caso di calo dello strumento di trading, attendo azioni significative solo nella zona di 1.0960 da parte dei grandi acquirenti. Se non ci saranno acquirenti a quel livello, sarebbe bene attendere l'aggiornamento del minimo a 1.0915 o aprire posizioni long dal livello di 1.0870.

Per quanto riguarda il quadro tecnico di GBP/USD, la domanda sulla sterlina sta tornando. Ci si può aspettare un rafforzamento solo dopo il controllo del livello 1.2735, che deve ancora essere raggiunto. La ripresa di questo livello rafforzerà la speranza di un recupero verso quota 1.2780, dopodiché si potrà parlare di un aumento più rapido della sterlina verso il livello di 1.2840. In caso di calo della coppia, gli orsi cercheranno di ottenere il controllo del livello di 1.2690. Se riusciranno a farlo, la rottura di questo livello colpirà le posizioni dei tori e porterà la coppia GBP/USD verso il minimo di 1.2650, con la prospettiva di scendere al livello di 1.2620.

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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