Oggi durante la riunione della RBA è stata presa una decisione inaspettata di mantenere il tasso di interesse invariato al 4,10%. Di conseguenza, il dollaro australiano si è leggermente indebolito, ritirandosi da un picco plurisettimanale nella coppia AUD/JPY. Per la seconda riunione consecutiva, la Banca d'Australia lascia il tasso invariato, contrariamente alle attese del mercato per un rialzo di 25 punti base. Secondo la RBA, questa decisione offre più tempo per valutare l'impatto dell'aumento dei tassi di interesse e le prospettive economiche.
Inoltre, secondo le dichiarazioni della RBA, l'inflazione in Australia sta diminuendo, ma è ancora troppo alta per abbandonare completamente una politica monetaria aggressiva. Pertanto, potrebbe essere necessario un ulteriore inasprimento monetario per garantire che torni al livello obiettivo entro un lasso di tempo ragionevole.
Il recente acquisto non pianificato di obbligazioni di Stato giapponesi (JGB) per un valore di 300 miliardi di yen, pari a due miliardi di dollari, da parte della Banca del Giappone, effettuato lunedì per la prima volta dal febbraio 2022, continua a mettere pressione sullo yen. Pertanto, sarebbe prematuro fare scommesse aggressive al ribasso sulla coppia AUD/JPY, data la stabilità del tasso di interesse della Banca d'Australia. L'acquisto non pianificato di titoli di stato giapponesi da parte della Banca del Giappone sta contribuendo a limitare il calo della coppia AUD/JPY. In tale contesto fondamentale, il dollaro australiano rimane comunque più forte dello yen giapponese.