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FX.co ★ I grafici del prezzo del petrolio registrano una crescita incoraggiante

I grafici del prezzo del petrolio registrano una crescita incoraggiante

I grafici del prezzo del petrolio registrano una crescita incoraggiante

Il prezzo del petrolio sta aumentando attivamente sui grafici nell'ultimo giorno lavorativo della settimana, facilitato dal sentiment generale positivo degli investitori.

Così, alla Borsa di New York, i futures del petrolio WTI con consegna a settembre alle 16:55 ora di Mosca si sono posizionati a 76,06$ al barile, aumentando dell'0,54% rispetto al valore finale della giornata di negoziazione precedente. Allo stesso momento, i futures del petrolio Brent con consegna a settembre sono saliti del 0,57%, raggiungendo 80,12$.

Durante tutta questa settimana, i prezzi del petrolio sono stati sotto pressione a causa di una situazione instabile della domanda e di speranze incoraggianti riguardo all'offerta. Tuttavia, "l'oro nero" sembra intenzionato a concludere la quarta settimana consecutiva con un deciso aumento.

Anche l'indice del dollaro, che mostra la sua relazione con un paniere di sei valute principali, ha guadagnato lo 0,25% al momento della scrittura dell'articolo e veniva scambiato a 101,13.

All'inizio di questa settimana, il prezzo del petrolio è aumentato a seguito delle notizie sulla riduzione delle forniture di petrolio dalla Russia. Le esportazioni marine di petrolio greggio dalla Russia per la scorsa settimana sono rimaste a 450.000 barili al giorno, notevolmente inferiori alla media di giugno. Considerando anche la promessa di "Gazprom" di ridurre la produzione di 500.000 barili al giorno ad agosto, tali livelli si manterranno nelle prossime settimane. Il volume totale delle forniture di petrolio russo sul mercato mondiale è stato di 3,1 milioni di barili al giorno.

Dove sta inviando la Russia i suoi barili di petrolio alla luce delle sanzioni anti-russe? Dall'inizio delle restrizioni sulle esportazioni dalla Russia, la geografia delle forniture è rimasta la stessa: il 90% dei volumi viene inviato in India e Cina, il resto viene prontamente acquistato da Turchia e Bulgaria.

Indubbiamente, la riduzione del greggio fornito dalla Russia al mercato mondiale ha un effetto molto benefico sulle quotazioni. Quando Gazprom taglierà la produzione di 500.000 barili al giorno, lo 0,5% dell'offerta uscirà automaticamente dal mercato mondiale. È ovvio che quanto più basso sarà il volume dell'offerta, tanto più elevate saranno i prezzi.

Un ruolo importante hanno giocato anche i dati statistici molto ottimistici sulle scorte di petrolio negli Stati Uniti dell'API. L'American Petroleum Institute ha riferito che le riserve di petrolio nella più grande economia mondiale sono diminuite di 0,8 milioni di barili la scorsa settimana. Anche le scorte di benzina e distillati sono diminuite di 2 milioni e 0,1 milioni di barili rispettivamente. Queste statistiche hanno fatto una forte impressione, accennando una forte domanda di petrolio negli Stati Uniti.

Inoltre, le quotazioni sono state sostenute dai commenti dei funzionari della Cina (uno dei maggiori importatori di petrolio al mondo), secondo cui il governo del paese farà tutto il possibile per massimizzare il consumo dei suoi cittadini. Di conseguenza, l'agenzia internazionale di rating Fitch Ratings ha recentemente dichiarato che la crescita del PIL della Cina quest'anno supererà l'obiettivo del governo del 5%, raggiungendo il 5,6%.

La prossima settimana si terrà la riunione della Federal Reserve degli Stati Uniti, durante la quale verranno annunciati i piani per il tasso di interesse nel paese. Secondo CME Group, la stragrande maggioranza degli analisti (99,8%) prevede che il regolatore aumenterà il tasso di 25 punti base, portando il tasso negli Stati Uniti al 5,25-5,5%.

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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