Non c'è niente di sorprendente nel fatto che il mercato stia semplicemente stagnando. Non solo il calendario macroeconomico è vuoto, ma l'attenzione di tutti i media mondiali si è spostata su altre questioni, molto distanti dall'economia globale. Tuttavia, questa situazione non può durare per sempre. Inoltre, oggi inizia la pubblicazione di dati macroeconomici, e non si tratta di dati insignificanti o poco interessanti, ma degli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti, i quali dovrebbero diminuire del 0,9%. Ciò significa che l'attività dei consumatori sta diminuendo leggermente. Seguendo questa tendenza, l'inflazione continuerà a rallentare. Quindi, la situazione potrebbe non essere favorevole per il dollaro oggi ed esso potrebbe indebolirsi leggermente.
Il tasso di cambio dell'euro nei confronti del dollaro USA recupererà parzialmente le posizioni perse dopo un intenso movimento al ribasso. Al momento, il prezzo viene mantenuto al di sopra del livello di 1,0900, il che potrebbe indicare un aumento delle posizioni long. In questa situazione, un ritorno del prezzo sopra il livello di 1,0950 potrebbe stimolare ulteriori acquisti e una completa ripresa rispetto al recente calo. Tuttavia, nel caso in cui il prezzo torni al di sotto del livello di 1,0885, la situazione potrebbe cambiare a favore dei venditori.
La coppia di valute GBP/USD si muove in un intervallo piuttosto stretto tra 1,2700 e 1,2750, senza mostrare una sufficiente attività. Questo movimento laterale potrebbe indicare un processo di accumulazione delle forze commerciali, dopo il quale potrebbero verificarsi bruschi cambiamenti dei prezzi.