Il mercato azionario degli Stati Uniti ha seguito l'andamento positivo, così come i suoi "partner" asiatici dopo la notizia che la Banca centrale cinese ha deciso di tagliare i tassi di interesse a breve termine. Questa è una prova diretta che i funzionari sono sempre più preoccupati per la crescita insostenibile del PIL e sono pronti a intensificare gli stimoli per accelerare la ripresa economica.
La Banca Popolare Cinese ha ridotto il tasso d'interesse settimanale di 10 punti base al 1,9%, segnando il primo taglio da agosto 2022. Questo aumenta la probabilità che la banca centrale abbasserà il tasso d'interesse annuo sui prestiti già giovedì. Si prevede che le altre banche seguiranno presto con una riduzione dei loro tassi d'interesse.
Le mosse di martedì evidenziano una preoccupazione crescente per il rallentamento della crescita. I recenti dati economici hanno mostrato che l'inflazione a maggio è rimasta vicina allo zero, l'attività manifatturiera si è contratta e la precedente ripresa del mercato immobiliare si è arrestata. Si stanno diffondendo voci che Pechino stia considerando un ampio pacchetto di ulteriori misure di stimolo.
Premarket
Le azioni di Oracle sono salite di oltre il 5% nel premercato dopo che l'azienda ha annunciato di aver superato le previsioni di ricavi e profitti nel quarto trimestre fiscale. Nel frattempo, l'amministratore delegato Safra Catz ha dichiarato che si aspetta un utile rettificato per il primo trimestre fiscale tra 1,12 e 1,16 dollari per azione. Gli analisti prevedevano un utile di 1,14 dollari.
Le azioni di Apple hanno perso circa lo 0,7% nel premercato dopo che UBS ha abbassato il rating delle azioni a Neutral da Buy lunedì sera. L'azienda di Wall Street ha affermato che vede una diminuzione della domanda di iPhone anche con il supporto dei mercati emergenti.
Le azioni First Horizon sono scese dell'1,2% dopo che JPMorgan ha rivisto il proprio rating a Hold da Buy, annunciando che le prospettive a breve termine sembrano incerte a causa dell'aumento dei costi.
Le azioni della società agricola Bunge sono crollate dopo la notizia del desiderio di fondersi con la società olandese Viterra a Rotterdam. L'accordo ha un valore di oltre 8 miliardi di dollari.
Le azioni del rivenditore Home Depot hanno guadagnato lo 0,7% nel premercato. L'azienda ha confermato le previsioni di una riduzione degli utili per l'anno fiscale 2024 dal 7% al 13%.
Per quanto riguarda il quadro tecnico dell'S&P 500, la domanda per l'indice rimane piuttosto elevata. Gli acquirenti hanno ancora possibilità di continuare il trend rialzista, ma devono proteggere con tutte le forze 4320$, da dove potrebbe avvenire uno scatto verso 4350$. Un'altra priorità per i tori sarà il controllo di 4375$, il che rafforzerebbe il mercato rialzista. Nel caso di un movimento al ribasso dovuta alla diminuzione della propensione al rischio in vista della riunione della Fed, gli acquirenti devono assolutamenter fare sentire la loro presenza attorno a 4320$. La rottura di questo livello spingerà rapidamente lo strumento di trading indietro a 4290$ e aprirà la strada verso 4175$.