La domanda di asset rischiosi come l'euro e la sterlina britannica persiste, ma rimane piuttosto moderata. La Federal Reserve dovrebbe aumentare i tassi di interesse di 25 punti base oggi e poi segnalare una pausa nella sua aggressiva campagna di rialzi alla luce delle continue turbolenze sui mercati finanziari e della pressione dei legislatori per fare un passo indietro.
Tuttavia, non stupitevi se la Fed annuncia che la sua lotta contro l'inflazione non è ancora finita e che i mercati vedranno almeno un altro rialzo dei tassi dello 0,25%. Data l'attuale situazione economica, la probabilità di tale sviluppo è abbastanza alta.
Ma come ho già sottolineato, molti economisti si aspettano che la Federal Reserve effettuerà il suo ultimo aumento del tasso di interesse oggi, soprattutto alla luce dell'inasprimento delle condizioni del credito e dei segnali di rallentamento dell'economia, che indicano una riduzione significativa dell'inflazione nei prossimi mesi. Questo porterà il tasso di interesse dei fondi federali ad un nuovo massimo del 5,25%, che è il livello più alto dal 2007.
In effetti, nonostante la resilienza dell'economia, la caduta delle azioni delle banche regionali dopo il crollo della First Republic Bank all'inizio di questa settimana ha aumentato alcune aspettative che la Fed farà una pausa questa settimana, anche se il regolatore finora ha cercato di separare la politica dei tassi di interesse e di sostenere il settore bancario.
La decisione sui tassi di interesse sarà annunciata oggi alle 14:00 a Washington, e mezz'ora dopo si terrà la conferenza stampa del presidente Jerome Powell. Si noti che in questa riunione la Fed non pubblica i tassi di interesse aggiornati e le previsioni economiche.
Come ho detto in precedenza, esiste anche una certa pressione politica. Alcuni legislatori progressisti, tra cui i senatori Elizabeth Warren e Bernie Sanders, hanno chiesto a Powell di smettere di alzare i tassi e hanno avvertito che le turbolenze bancarie e l'aumento cumulativo dei tassi stanno rendendo l'economia ancora più vulnerabile a una reazione eccessiva della Fed.
Al momento, l'inflazione rimane ben al di sopra dell'obiettivo del 2% della Fed, ma i progressi nell'abbassamento dei prezzi sono evidenti. Molti esperti prevedono che la spesa dei consumatori e i prezzi dei servizi continueranno a diminuire nella seconda metà dell'anno, il che avrà un impatto positivo sull'inflazione. Un'altra questione problematica è la riduzione dei prestiti causata dai recenti fallimenti bancari.
In ogni caso, qualsiasi segnale che la Federal Reserve possa fare una pausa - sia nella dichiarazione del Comitato federale del mercato aperto o alla conferenza stampa di Powell - porterà ad un forte aumento degli asset rischiosi, che avrà un impatto positivo sull'euro e sulla sterlina britannica a breve termine.
Per quanto riguarda la situazione tecnica di EURUSD, i tori hanno ancora tutte le possibilità di continuare la crescita. Per farlo, è necessario rimanere sopra 1,1000 e controllare 1,1030. Ciò consentirà di superare 1,1060. Già da questo livello è possibile raggiungere 1,1100. In caso di calo dello strumento di trading, solo intorno a 1,1000 mi aspetto qualche azione da parte dei grandi acquirenti. Se non ci saranno, sarebbe opportuno aspettare un aggiornamento del minimo di 1,0960 o aprire posizioni long da 1,0940.
Per quanto riguarda la situazione tecnica di GBPUSD, tori e orsi controllano il mercato. Per ulteriori rialzi della coppia, è necessario superare 1,2500. Solo con la rottura di questo livello si rafforzerà la speranza di ulteriore ripresa intorno a 1,2540, dopodiché si potrà parlare di un aumento più deciso fino a 1,2580. In caso di ribasso della coppia, gli orsi cercheranno di prendere il controllo di 1,2470. Se ciò avviene, la rottura di questo intervallo colpirà le posizioni dei tori e porterà GBPUSD al minimo di 1,2430 con la prospettiva di raggiungere 1,2380.