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FX.co ★ Inflazione negli Stati Uniti: il dollaro ha un brutto presentimento

Inflazione negli Stati Uniti: il dollaro ha un brutto presentimento

Inflazione negli Stati Uniti: il dollaro ha un brutto presentimento

Oggi è il giorno decisivo per il dollaro. Mercoledì verranno pubblicati i dati sull'inflazione negli Stati Uniti per il mese di marzo, che dovrebbero determinare la futura traiettoria di aumento dei tassi in America e stabilire il percorso del biglietto verde. In previsione di questa importante pubblicazione, il dollaro è pervaso di pessimismo. È davvero tutto così male e non c'è nemmeno una minima speranza di crescita?

Il dollaro è avvilito

Martedì il biglietto verde ha interrotto la sua continuità vincente di quattro giorni e ha subito un forte crollo dal massimo settimanale. Al termine delle contrattazioni di ieri, si è indebolito di oltre lo 0,2% rispetto al paniere delle principali valute. Il minimo intraday è stato di 102.

Inflazione negli Stati Uniti: il dollaro ha un brutto presentimento

Questa mattina gli orsi del dollaro mantengono le redini del potere vicino a questa cifra tonda, anticipando un debole rapporto sull'inflazione statunitense.

I dati di marzo saranno pubblicati oggi. Secondo le previsioni, risulteranno molto più "raffreddati" rispetto al rapporto precedente. Gli economisti si aspettano ora un forte rallentamento nella crescita annuale dei prezzi dello scorso mese: dal 6% al 5,2%.

Se vedremo effettivamente questa significativa dinamica al ribasso dell'inflazione statunitense, ciò potrebbe minare le aspettative aggressive del mercato riguardo a un'ulteriore stretta negli Stati Uniti.

È probabile che segnali credibili di disinflazione alimenteranno ulteriormente le speculazioni di mercato sul fatto che la Fed si stia avvicinando alla fine della sua campagna anti-inflazione.

Attualmente, i trader si aspettano che nel mese di giugno il regolatore degli Stati Uniti prenderà una pausa, e nel mese di luglio avvierà il primo taglio dei tassi di interesse, e in seguito farà altri passi simili.

Se il rapporto di oggi rafforza l'opinione sull'imminente inversione monetaria della Fed, il dollaro rischia un notevole calo in tutte le direzione, anche nonostante il prossimo round di inasprimento a maggio.

Il mercato ora ha pochi dubbi sul fatto che il mese prossimo l'autorità di regolamentazione americana aumenterà nuovamente i tassi di 25 punti base. La probabilità di un tale scenario è stimata al 74%.

La speranza è l'ultima a morire

La certezza degli investitori di un aumento a maggio potrebbe aumentare ancora di più se oggi vedremo un altro incremento dell'indice core dei prezzi al consumo.

La previsione degli economisti riguardo a questo indice, che non tiene conto dell'aumento dei prezzi dell'energia e degli alimenti, rimane incline alla crescita. Stime preliminari indicano che a marzo l'IPC core è salito dal 5,5% al 5,6%.

"Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, ha ripetutamente detto di voler vedere una tendenza al ribasso dell'inflazione core, ma finora i dati non lo hanno confermato. Ecco perché la giornata di oggi è così importante", commenta Joseph Capurso, analista della Commonwealth Bank of Australia.

L'inflazione core stabile è un argomento molto convincente per la Fed a favore di un altro round di aumento dei tassi di interesse. Dopo le statistiche di oggi, i trader potrebbero aumentare le loro previsioni riguardo al passo del regolatore a maggio.

Tuttavia, è improbabile che ciò inneschi la crescita della valuta statunitense.

Molti esperti ritengono che un aumento dei tassi il mese prossimo sia già considerato dal mercato e pienamente riflesso nel valore attuale dell'USD.

Per il dollaro, in questa fase, il fattore scatenante più importante è l'inflazione generale, e se mostra un forte calo, il biglietto verde rischia di precipitare nel baratro.

Per essere corretti, consideriamo anche uno scenario più positivo per la valuta statunitense. Supponiamo che l'aumento dei prezzi a marzo si riveli notevolmente inferiore di quanto previsto dagli economisti. Naturalmente, ciò fornirà un solido sostegno al biglietto verde, ma la sua ascesa sarà probabilmente di breve durata.

Perché il dollaro è destinato a indebolirsi?

Gli analisti di UBS ritengono che l'inflazione cesserà presto di essere il principale punto di riferimento della Fed per prendere decisioni sui tassi di interesse.

La politica aggressiva del regolatore, avviata un anno fa, non è passata inosservata per l'economia americana, come hanno dimostrato le turbolenze di marzo nel settore bancario.

Il rischio di recessione negli Stati Uniti si intensifica e non può essere ignorato dopo lo "shock del credito" subito. Ieri, il presidente della Federal Reserve di Chicago, Ostan Gulsby, ha detto che "dopo gli eventi recenti nel settore finanziario, la Fed deve essere estremamente prudente riguardo all'aumento dei tassi di interesse".

"Prevediamo che il ciclo di rialzo dei tassi si concluda quest'anno e il dollaro si indebolisca ulteriormente con il rallentamento della crescita economica negli Stati Uniti", osserva l'analista di UBS, Solita Marchelli.

Il suo collega di TD Securities, Mark McCormick, è altrettanto pessimistico nei confronti della valuta statunitense, anche se vede il potenziale per la crescita del dollaro nel medio termine.

"Nel prossimo futuro, la tendenza al ribasso del dollaro potrebbe rallentare leggermente, il che sarà facilitato dall'aspettativa di un altro aumento del tasso Fed alla riunione di maggio. Ma ci aspettiamo ancora una correzione più profonda del dollaro nei prossimi mesi, quindi cercheremo di sfruttare ogni rally come opportunità per rivenderlo", dice M. McCormick.

Secondo le previsioni degli esperti, l'euro e la sterlina britannica potrebbero trarre il massimo vantaggio dalla debolezza del dollaro, che sarà causata dalla sospensione del rialzo dei tassi negli Stati Uniti e dalla riduzione dei tassi.

Gli strategisti valutari si aspettano un notevole rafforzamento degli asset EUR/USD e GBP/USD nei prossimi sei mesi, poiché la BCE e la Banca d'Inghilterra continueranno ad aumentare i tassi durante questo periodo.

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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