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FX.co ★ Il dollaro e lo stress finanziario: l'importante è rialzarsi dopo un knockout

Il dollaro e lo stress finanziario: l'importante è rialzarsi dopo un knockout

Il dollaro e lo stress finanziario: l'importante è rialzarsi dopo un knockout

La valuta americana è costretta a difendere le proprie posizioni, la cui perdita minaccia la sua stabilità. Al momento le dinamiche del dollaro sono ancora instabili, in quanto sta contrastando le gravi tensioni finanziarie che attanagliano le principali banche. Allo stesso tempo, anche la valuta europea ha poche possibilità di crescita.

Tra i problemi con le principali banche europee, i partecipanti al mercato sono tornati ad asset difensivi, principalmente al dollaro. Commercianti e investitori stanno cercando di capire se le grandi banche centrali siano in grado di contenere l'incombente crisi finanziaria globale. In questa situazione, la propensione al rischio del mercato è diminuita in modo significativo, ma ora sta iniziando a prendere gradualmente slancio.

Ricordiamo che lo scorso fine settimana una grande banca svizzera UBS Group AG ha acquistato il fallito Credit Suisse Group AG. L'accordo ha un valore di 3,23 miliardi di dollari, inoltre, il management di UBS assumerà perdite per 5,4 miliardi di dollari. La transazione dovrebbe essere completata entro la fine del 2023. Un importante supporto per stabilizzare la difficile situazione finanziaria verrà fornito dalla Fed. L'autorità di regolamentazione degli Stati Uniti riprenderà ad offrire swap giornalieri alla Banca centrale canadese, alla Banca del Giappone, alla Banca nazionale svizzera e alla Banca centrale europea per aiutarle con la liquidità.

La situazione attuale ha allentato un po' la tensione nel mercato e ha avvantaggiato la valuta europea. Di conseguenza, quest'ultima ha superato il biglietto verde, riconquistando le precedenti perdite. Martedì mattina, 21 marzo, la coppia EUR/USD veniva scambiata a 1,0709, cercando di salire più in alto.

Il dollaro e lo stress finanziario: l'importante è rialzarsi dopo un knockout

Lo stato attuale del dollaro statunitense è determinato dal livello di stress nel settore bancario globale, ritengono gli analisti. Al momento, il dollaro sta tenendo un duro colpo, ma la sua forza non è infinita. Molti esperti temono che l'intero sistema bancario sarà a rischio, ma questi timori sono infondati. Secondo gli strateghi valutari di Goldman Sachs, non è insolito che l'USD perda terreno durante i periodi di stress finanziario. Tuttavia, se l'entità di questo stress è abbastanza grave, la situazione può sfuggire di mano.

Secondo le stime di Goldman Sachs, la domanda del dollaro come bene sicuro varia a seconda della differenza tra il rendimento del debito societario a tre mesi del settore bancario e la sua controparte "priva di rischio" nel mercato dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti. La valuta statunitense si rafforza quando gli spread delle obbligazioni societarie superano i 70 punti base, anche se questo è raro. La banca sottolinea che l'aumento dello spread finanziario di oltre 70 punti contribuisce al rafforzamento del dollaro e viceversa. Attualmente, il dollaro cerca di guadagnare slancio con successo variabile. Se la situazione attuale peggiora, il biglietto verde dovrà fare molti sforzi per rimanere a galla, dicono gli esperti di Goldman Sachs.

Gli strateghi valutari della banca ritengono che sia lo stato attuale che le prospettive a lungo termine dei mercati azionari siano fattori importanti nella dinamica dell'USD. Goldman Sachs ricorda che tradizionalmente i grandi rally del dollaro coincidono con forti ribassi degli indici azionari. Tuttavia, il biglietto verde si abbassa notevolmente quando i mercati riducono le aspettative sul tasso di interesse della Fed. In seguito, questo porta a un calo del rendimento dei titoli del Tesoro statunitensi, riassumono gli analisti.

Al momento, secondo Goldman Sachs, non ci sono grandi rischi per il dollaro. Tuttavia, il rafforzamento delle tendenze negative nei mercati mondiali potrebbe "mettere ko" il biglietto verde. In ogni caso, nelle prossime settimane e nei prossimi mesi il biglietto verde rimarrà a galla, anche se il suo rafforzamento rimane in discussione.

In un contesto di stress finanziario nel sistema bancario, diventano rilevanti le attuali azioni della Fed per quanto riguarda il tasso di interesse e le prospettive dell'economia americana. Al momento, i mercati attendono la decisione dell'autorità di regolamentazione su questi temi dopo la prossima riunione, che si terrà il 21-22 marzo. "Ci troveremo di fronte al solito scenario di un'economia surriscaldata che richiede ulteriori revisioni dei prezzi e aumenti dei tassi", riassume Goldman Sachs.

Sulla base dei risultati dell'attuale riunione del FOMC verrà annunciata la decisione sul tasso di riferimento, nonché presentate le attuali previsioni macroeconomiche. Dopodiché, il focus dei mercati si sposterà sull'intervento di Jerome Powell, presidente della Fed. Gli operatori di mercato aspettano i segnali sui piani futuri del regolatore sulla politica monetaria, vista la difficile situazione che si è creata nel settore bancario globale.

Al momento, trader e investitori stanno valutando le attuali misure delle banche centrali volte a normalizzare il contesto finanziario. Molti esperti temono che i problemi di liquidità esistenti possano rivelarsi peggiori del previsto. La situazione attuale di mercato non è molto favorevole al dollaro, perché l'umore accomodante della Fed lo incalza. Questo dà alla valuta europea la possibilità di battere la sua rivale americana. Di tanto in tanto l'euro approfitta di tali occasioni favorevoli. Tuttavia, gli analisti ritengono che a lungo termine la coppia EUR/USD non sarà in grado di beneficiare dell'indebolimento del biglietto verde se gli investitori continueranno a spostarsi verso beni rifugio ed evitare il rischio.

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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