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FX.co ★ Cosa significa per i mercati il dibattito sul tetto del debito?

Cosa significa per i mercati il dibattito sul tetto del debito?

 Cosa significa per i mercati il dibattito sul tetto del debito?

Una situazione di stallo ad alto rischio per l'innalzamento del tetto del debito degli Stati Uniti sta diventando un dramma politico. Ma cosa significa tutto questo per i mercati?

Man mano che la questione cresce di importanza poiché le parti non riescono a raggiungere un accordo bipartisan, l'impensabile scenario di default degli Stati Uniti sta iniziando a esercitare pressioni sui mercati.

Alla fine di gennaio, gli Stati Uniti avevano già raggiunto il limite di prestito di 31,4$ trilioni e il Tesoro statunitense ha iniziato ad attuare misure di emergenza, inclusa la sospensione degli investimenti in conti governativi selezionati, per pagare tutte le bollette del paese.

E se il tetto del debito non viene alzato entro giugno, il governo federale potrebbe rimanere senza soldi. Ecco perché le chiamate del presidente degli Stati Uniti Joe Biden, del segretario al Tesoro Janet Yellen e del presidente della Federal Reserve Jerome Powell stanno diventando sempre più disperate.

Lunedì, Yellen ha nuovamente esortato il Congresso ad aumentare il limite del debito degli Stati Uniti, avvertendo che il mancato rispetto del requisito potrebbe causare un disastro economico e finanziario.

Martedì, Powell ha affermato che gli investitori non dovrebbero fare affidamento sulla Fed per proteggere l'economia statunitense se il tetto del debito non viene alzato in tempo. Il presidente della Fed ha anche escluso l'idea di una moneta da mille miliardi di dollari e ha sottolineato che esiste un solo modo per risolvere questo problema, ovvero se il Congresso alza il tetto del debito nazionale in modo tempestivo. E se ciò non accade, nessuno può contare sulla Fed per proteggere l'economia americana.

Nel suo discorso sullo stato del paese di martedì, Biden ha anche esortato i repubblicani a unirsi per aumentare il tetto del debito nazionale.

In un primo tentativo di risolvere la questione, il presidente repubblicano della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti Kevin McCarthy e il presidente Joe Biden si sono incontrati la scorsa settimana. Ma il confronto è continuato quando hanno deciso di incontrarsi di nuovo. I repubblicani al Congresso hanno chiarito che vorrebbero tagli alla spesa federale in cambio di un limite più alto.

Gli analisti avvertono che il percorso verso un tetto del debito più elevato potrebbe essere insostenibile. Ray Farris, capo economista del Credit Suisse, ha affermato che i legislatori del Republican Liberty Caucus chiedono concessioni di spesa e questo potrebbe essere un grosso ostacolo.

Cosa è successo nel 2011?

L'ultimo dibattito sul tetto del debito ha avuto un impatto significativo sui mercati nell'agosto 2011, quando Repubblicani e Democratici non sono riusciti a raggiungere un accordo e hanno finito per alzare il tetto poche ore prima della scadenza.

Di conseguenza, le attività rischiose hanno subito un contraccolpo quando il dollaro USA è caduto, le azioni sono diminuite e gli spread creditizi si sono ampliati.

Una situazione simile non è esclusa questa volta poiché le trattative per alzare il tetto del debito sono solo all'inizio. Mentre i politici sono alle prese con questo, gli analisti prevedono un aumento della volatilità del mercato, soprattutto in prossimità della scadenza di giugno.

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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