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FX.co ★ L'euro è allo sbando: rischia di crollare, come il dollaro?

L'euro è allo sbando: rischia di crollare, come il dollaro?

L'euro è allo sbando: rischia di crollare, come il dollaro?

La valuta europea mantiene un trend rialzista, ma di tanto in tanto inciampa e sprofonda. Per ora, gli sforzi dell'euro sono stati premiati dalla sua posizione di leader rispetto al dollaro. Tuttavia, anche quest'ultimo non è da meno: i cali dell'USD sono compensati dalla sua capacità di riprendersi rapidamente ed efficacemente.

Questa settimana il biglietto verde ha iniziato con fiducia, ma in seguito ha perso entusiasmo. Il recente aumento del dollaro statunitense è stato supportato dai dati ottimistici sul PIL degli Stati Uniti pubblicati la scorsa settimana. I rapporti macroeconomici hanno mostrato che l'economia statunitense è cresciuta più velocemente del previsto nell'ultimo trimestre del 2022. L'unico neo è stato l'indice core dei prezzi delle spese per i consumi personali (esclusi cibo ed energia), che è aumentato nel dicembre 2022 del 4,4% su base annua.

Questa situazione ha contribuito alla crescita dell'euro, che non è stato fermato dalle recenti notizie negative sull'economia dell'Eurozona. Nell'ultimo trimestre del 2022, l'economia tedesca è cresciuta solo dell'1,1% su base annua, secondo i rapporti attuali, mentre i mercati si aspettavano un aumento dell'1,3%. Inoltre, gli analisti sono preoccupati per il livello dei prezzi al consumo in Spagna. Secondo i rapporti, a gennaio del 2023, l'inflazione in questo paese è aumentata inaspettatamente del 5,8%, che rappresenta un campanello d'allarme in vista della riunione della BCE. Gli operatori di mercato temono che, in questo contesto, il regolatore potrebbe rivedere l'attuale politica monetaria. Tuttavia, c'è anche un aspetto positivo: questo mese, l'indicatore del clima economico nell'UE è notevolmente migliorato, raggiungendo 99,9 punti. Il mese precedente, questa cifra era di 97,1 punti.

A questo riguardo, all'inizio di questa settimana, la coppia EUR/USD è scesa al minimo di 1,0852, ma poi si è presa una rivincita e ha raggiunto il livello tondo di 1,0900. Tuttavia, successivamente, la fortuna si è allontanata dall'euro, che ha dovuto compiere grandi sforzi per riprendersi. La mattina di martedì 31 gennaio, la coppia EUR/USD veniva scambiata vicino a 1,0838, cercando di uscire dal trend ribassista.

L'euro è allo sbando: rischia di crollare, come il dollaro?

Secondo gli analisti, la situazione attuale è favorevole per i "tori" della moneta europea. Con tutto ciò, gli specialisti non escludono che nel prossimo futuro appariranno sul mercato chiari segnali per la vendita di EUR, che lanceranno un rally dell'euro su larga scala. Ma un tale scenario è ora in dubbio, dato che il focus dei mercati è sulle attuali riunioni delle grandi banche centrali, che costruiranno l'ulteriore direzione delle loro strategie monetarie.

Finora, i mercati finanziari hanno determinato il grado di inasprimento della politica monetaria. Si prevede che mercoledì 1 febbraio la Fed aumenterà il tasso di interesse di 25 punti base. Per quanto riguarda la BCE e la Banca d'Inghilterra, le cui riunioni sono previste per giovedì 2 febbraio, i mercati si aspettano un rialzo del tasso di 50 punti base (da ciascuna). Ricordiamo che le dichiarazioni dei rappresentanti delle autorità di regolamentazione indicheranno il percorso più vicino dei tassi di interesse. Con tutto ciò, gli analisti non escludono un ulteriore giro di inasprimento della politica monetaria e un'impennata della volatilità.

Gli esperti ritengono che la BCE aumenterà il tasso sui depositi di 50 punti base, anche se la predominanza della predisposizione accomodante possa interferire con questo. Molti analisti e partecipanti al mercato vedono questa riunione come intermedia, mentre ripongono grandi speranze sulla riunione di marzo. Tuttavia, alcuni esperti non sono d'accordo con questo, ritenendo che le attuali decisioni della BCE sulla politica monetaria favoriranno la crescita dell'euro.

Tuttavia, non si può negare l'importanza della riunione di marzo del regolatore europeo, in quanto coincide con la pubblicazione delle previsioni aggiornate sull'inflazione e sulla crescita economica nella zona euro. Tuttavia, ora nel mercato rimane il rischio di un aumento del sentimento rialzista per l'euro. Un'inflazione inaspettatamente elevata in Spagna ha contribuito all'attuale crescita della moneta unica. Ricordiamo che a gennaio di quest'anno i prezzi al consumo nel paese sono aumentati del 5,8%, mostrando il primo aumento mensile dal luglio 2022. In questo contesto, le aspettative del mercato per ulteriori rialzi dei tassi nell'Eurozona sono nettamente aumentate. Secondo le previsioni preliminari, nel quarto trimestre del 2022, il PIL di 19 paesi dell'Eurozona è cresciuto dell'1,8% in termini annuali, mentre in termini trimestrali è diminuito dello 0,1.

La situazione attuale ha mandato al tappeto il dollaro. Di conseguenza, la valuta statunitense è sprofondata al minimo di otto mesi. A poche ore dalle riunioni dei principali regolatori, gli esperti si aspettano che la Fed aumenti il tasso di 25 punti base, e questa sarà la versione finale nel prossimo futuro. Ricordiamo che nel 2022 il dollaro è salito ai massimi pluriennali sulla scia della domanda di asset sicuri e del ritmo rapido dell'aumento dei tassi da parte della Fed. Tuttavia, ora la situazione è cambiata e il ripetersi di questo scenario è improbabile. Secondo gli analisti, il compito immediato del regolatore sarà un parziale indebolimento del dollaro troppo forte. Così, riducendo il ciclo di aumento dei tassi, la Fed scuoterà leggermente il biglietto verde. Ciò è necessario per mantenere un equilibrio nel commercio internazionale, poiché il dollaro troppo forte ostacola i principali partner commerciali degli Stati Uniti.

Al momento, il compito primario delle principali banche centrali, in primis della Fed, della BCE e della Banca d'Inghilterra, rimane la lotta all'inflazione galoppante. Secondo gli esperti, le prossime riunioni dei regolatori saranno decisive in questo senso. In base all'esito degli incontri, verranno definiti i parametri di riferimento per le strategie monetarie e ulteriori tassi delle principali valute mondiali, riassumono gli esperti.

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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