FX.co ★ La prospettiva dell'oro — $1.900 l'oncia

Il mercato dell'oro continua a riprendersi, i prezzi tengono nuovo supporto sopra $1,700 per oncia, e secondo la banca svizzera UBS, questo potrebbe essere l'inizio di un movimento su larga scala.
L'esperto della banca sui metalli preziosi, Joni Teves, ha pubblicato la sua previsione del prezzo dell'oro per il 2023, affermando che entro la fine del prossimo anno il metallo prezioso crescerà a $1.900 per oncia.
La prospettiva rialzista deriva dal fatto che i prezzi dell'oro sono aumentati di $100 dal minimo di due anni della scorsa settimana.

Secondo l'analista Joni Teves, il più grande fattore che porterà ad un aumento a due cifre del prezzo dell'oro il prossimo anno è il cambiamento nella politica monetaria degli Stati Uniti.
UBS non solo prevede che la Fed completerà il suo aggressivo ciclo di inasprimento nel 2023, ma ritiene che la Banca Centrale ridurrà i tassi di 175 punti base entro la fine dell'anno.
Teves ha osservato che storicamente i prezzi dell'oro sono aumentati del 19% per ogni riduzione dell'1% dei tassi di interesse.
"Pensiamo che l'oro dovrebbe vincere, e quindi una lunga posizione su oro offrirà una ricompensa attraente per il rischio alla fine del ciclo di inasprimento", ha detto Teves nel rapporto.
Sebbene UBS sia ottimista sull'oro fino al 2023, Teves ha avvertito gli investitori che il metallo prezioso deve ancora affrontare alcuni ostacoli mentre il ciclo di inasprimento della Fed continua nella prima metà dell'anno.
Secondo il CME FedWatch Tool, entro giugno 2023 il tasso dei fondi federali raggiungerà un picco compreso tra il 5% e il 5,25%. Allo stesso tempo, gli economisti prevedono prima riduzione del tasso nel dicembre del prossimo anno.
Ma le aspettative sono in aumento che la recessione del prossimo anno potrebbe costringere la Fed a cambiare la sua politica monetaria prima del previsto.
La prospettiva rialzista sull'oro di UBS è dovuta al fatto che il metallo prezioso ha avuto difficoltà per gran parte del 2022, con i prezzi che sono scesi a un minimo di due anni vicino a $1.618 l'oncia la scorsa settimana. Gli analisti sottolineano che la posizione aggressiva della Fed nella politica monetaria ha portato i tassi reali a raggiungere un massimo di otto anni e il dollaro USA al suo livello più alto in 20 anni, creando ostacoli significativi all'oro.