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FX.co ★ L'inflazione in Europa raggiunge il 10,7%

L'inflazione in Europa raggiunge il 10,7%

 L'inflazione in Europa raggiunge il 10,7%

L'ultimo giorno di ottobre è maturo per notizie terrificanti e non ha nulla a che fare con Halloween.

In Europa, è stato riferito ieri che i dati preliminari dell'Ufficio statistico europeo hanno mostrato l'inflazione principale questo mese al 10,7% annuo. La CNBC ha dichiarato: "Questa è la cifra mensile più alta dalla formazione della zona euro. Negli ultimi 12 mesi, il blocco di 19 membri ha dovuto far fronte a prezzi più elevati, in particolare per energia e cibo".

L'articolo afferma anche che i dati preliminari dell'Ufficio statistico europeo pubblicati lunedì hanno mostrato un'inflazione annuale del 10,7% a ottobre. Questa è la cifra mensile più alta dalla formazione dell'eurozona. Tale crescita è stata "favorita" dalle tensioni geopolitiche in Ucraina".

Ad esempio, si prevede che i costi energetici avranno la crescita annuale più alta al 41,9%, in aumento rispetto all'inflazione energetica di settembre del 40,7%. Anche i prezzi di generi alimentari, tabacco e alcol sono aumentati, dall'11,8% di settembre al 13,1% di ottobre.

In alcuni paesi dell'Eurozona l'inflazione ha addirittura superato il 10%, mentre l'inflazione in Italia ha superato il 12%. La Francia ha raggiunto solo il 7,1%, ma la Germania ha ammesso che l'inflazione ha raggiunto l'11,6%. Sebbene la media sia appena inferiore all'11%, Estonia, Lettonia e Lituania hanno raggiunto un picco superiore al 20% in ottobre.

La notizia porterà sicuramente la Banca centrale europea a cambiare drasticamente la sua attuale politica monetaria in una molto più aggressiva, compresi aumenti più massicci dei tassi nei prossimi mesi per cercare di frenare l'impennata dell'inflazione in Europa.

In America, la riunione di novembre della Fed inizierà oggi, martedì, e si concluderà mercoledì. La conclusione sarà seguita dal rilascio di una dichiarazione del FOMC, insieme a una conferenza stampa del presidente Jerome Powell. Ciò probabilmente includerà un altro aumento dei tassi di interesse di 75 punti base e un tono più aggressivo di quanto i membri della Fed abbiano visto in precedenza.

Tutte queste notizie hanno portato ad un calo del prezzo dei metalli preziosi. Con l'avvicinarsi della fine di ottobre, i trader e gli operatori di mercato hanno assistito a qualcosa che non si vedeva dal 1982, quando l'oro ha chiuso in ribasso per sette mesi consecutivi.

 L'inflazione in Europa raggiunge il 10,7%Si tratta certamente di una drammatica ondata di vendite che potrebbe continuare fintanto che le banche centrali alzeranno i tassi e il dollaro rimarrà forte negli Stati Uniti.

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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