FX.co ★ I protocolli della Fed rivelano le preoccupazioni per l'inflazione elevata in ritardo

Il principale fattore che influenza il prezzo di diverse classi di asset, tra cui l'oro, è che l'inflazione rimane al livello massimo di 40 anni. La quarantena forzata ha messo in ginocchio l'economia globale all'inizio del 2020.

Le successive azioni delle banche centrali e della Fed hanno avuto un effetto e un risultato assolutamente prevedibili.

Anche se la Fed non poteva controllare ciò che stava accadendo, le sue azioni e la politica hanno aggravato il problema. Hanno creato un ambiente che ha permesso all'inflazione di raggiungere livelli mai visti in 40 anni. L'attuale tasso di inflazione è così alto che il 30% della popolazione mondiale non ha mai visto un calo del potere d'acquisto dei loro salari a tal punto. Attualmente, l'inflazione ha colpito l'intera economia globale con l'indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti dell'8,3% e nella zona euro – del 10%.

Ieri, la Fed ha rilasciato il rapporto della riunione del FOMC, rivelando l'ovvio: l'inflazione non diminuisce così velocemente come previsto. Il protocollo sottolinea la preoccupazione che l'attuale livello di inflazione elevata sia inaccettabile, rendendo la loro attuale politica monetaria aggressiva una strategia migliore che conterrà meno rischi per l'economia. "Gran parte dell'attività economica non ha ancora causato molta reazione, - dice il protocollo della Fed. - L'inflazione non ha ancora reagito in modo significativo all'inasprimento della politica monetaria".

Dove erano i questi geni economici che gestiscono la Fed quando hanno lasciato i tassi di interesse sfuggire di mano da metà 2020? L'inflazione è in costante aumento da qualche tempo, raggiungendo l'8,5%, quando la Fed ha avviato il primo rialzo del tasso di interesse nel marzo 2022 di appena a%.

La figura sopra mostra i tassi di inflazione dal 2020 all'agosto 2022. Mostra chiaramente che quando la quarantena ha iniziato a fermare l'economia mondiale nel marzo 2020, l'inflazione era a un livello accettabile del 2,6%, solo leggermente sopra l'obiettivo della Fed del 2%. Le pressioni inflazionistiche sono rimaste basse durante tutto l'anno e solo nel 2021 l'inflazione ha iniziato a destare preoccupazione.

Nell'aprile 2021, l'inflazione era raddoppiata al livello obiettivo della Fed del 4,2%, poi del 5% a maggio e del 5,4% a giugno. Il livello dell'inflazione ha continuato ad aumentare, raggiungendo il 7% nel dicembre 2021, ma la Fed ha mantenuto i tassi di interesse al livello del a%.

Se la Fed avesse iniziato ad agire prima, con un leggero aumento dei tassi di interesse nel 2021, l'inflazione non sarebbe certamente stata così alta come ora. Ora, la Fed occupa una posizione reattiva e potrebbe facilmente commettere lo stesso errore aumentando i tassi troppo rapidamente.