FX.co ★ La borsa asiatica mantiene l'umore positivo

I principali indicatori Asiatici continuano a salire – gli indici sono aumentati al 2,62%. Tuttavia, solo un indicatore ha mostrato un aumento così significativo – l'indice Hang Seng di Hong Kong. Tutti gli altri sono saliti all'1%: il cinese Shanghai Composite e Shenzhen Composite hanno guadagnato rispettivamente dello 0,7% e dello 0,38%, l'australiano S&P/ASX 200 è aumentato dello 0,65%, il giapponese Nikkei 225 quasi lo stesso – dello 0,59%. Le negoziazioni sulla borsa sudcoreana non sono condotte oggi a causa del giorno festivo. Ieri l'indicatore KOSPI della Corea del Sud ha chiuso il trading, perdendo lo 0,11%.

Come ci si aspetterebbe, gli indici ATP hanno adottato la dinamica degli indicatori statunitensi. Questi ultimi, a loro volta, sono aumentati sullo sfondo del discorso del capo della Fed degli Stati Uniti, in cui ha delineato una forte posizione del regolatore centrale per combattere l'inflazione e riportare questo indicatore al livello del 2%. Con il suo discorso, ha causato più fiducia nell'aumento del tasso di interesse dello 0,75% alla riunione della Fed, che si terrà questo mese.

La BCE nella riunione di ieri ha già deciso di aumentare i tre tassi chiave di 75 punti. Inoltre, il regolatore centrale ha annunciato che intende aumentare ulteriormente i tassi, se necessario, per combattere l'aumento dell'inflazione.

Secondo gli ultimi dati statistici dalla Cina, lo scorso mese il paese ha registrato un calo del tasso di crescita dell'inflazione – del 2,5% dopo un aumento di luglio del 2,7%. Allo stesso tempo, gli esperti hanno previsto un aumento di questo indicatore al 2,8%. La ragione di ciò è stata la diminuzione della domanda interna, che si è verificata a causa dell'introduzione di misure restrittive.

I prezzi alla produzione (PPI) in Cina sono aumentati del 2,3% ad agosto su base annua. Questo è l'aumento minimo di questo indicatore in un anno e mezzo. Allo stesso tempo, gli esperti si aspettavano un calo di questo indicatore al 3,1% dal 4,2% del mese di luglio.

Tra le aziende cinesi, l'aumento del prezzo delle azioni è stato registrato da Country Garden Holdings, Co., Ltd. (+15%), Country Garden Services Holdings, Co., Ltd. (+9,5%), così come Longfor Group Holdings, Ltd. (+6,1%).

Tra i componenti del giapponese Nikkei 225, il più grande aumento del valore dei titoli è stato mostrato da Nippon Yusen K. K. (+3,6%), M3, Inc. (+3,3%), così come Dowa Holdings, Co., Ltd. (+2,8%).

Altre grandi aziende hanno mostrato una direzione diversa: i titoli di Fast Retailing hanno guadagnato lo 0,6%, mentre i titoli di Nissan Motor sono diminuiti dello 0,9%.

Tra i componenti dell'australiano S&P/ASX 200, l'aumento del prezzo delle azioni è stato notato da BHP (+2,5%) e Rio Tinto (+2,2%).