Sul grafico giornaliero, il prezzo cala, essendo al di sopra delle linee dell'indicatore di bilancio e MACD. Al momento, il prezzo è supportato dalla linea di bilancio. L'oscillatore Marlin continua a diminuire. C'è la possibilità che il prezzo raggiunga il livello target non troppo distante di 126.95 (il minimo del 27 aprile), e se la crescita degli indici azionari continua (l'S&P500 ha chiuso venerdì allo 0,01% simbolico), allora, con la massima probabilità, sarà ripresa la crescita della coppia USD/JPY.
Sotto il livello 126.95 c'è la linea dell'indicatore MACD, che impedisce agli "orsi" di sviluppare un'offensiva. Per un grave calo della quotazione, devono esserci buone ragioni fondamentali che non ci sono ancora.
Sul grafico a quattro ore è in vigore la convergenza del prezzo con l'oscillatore Marlin. L'elaborazione del supporto 126.95 non interromperà questa convergenza, ma solo la rafforzerà, trasformandola in una doppia. Sulla strada della coppia verso il target 131.40 c'è un livello intermedio e piuttosto forte 129.11, il massimo del 22 aprile.
La fissazione del prezzo sotto 126.95 può aumentare la volatilità dello yen e con essa l'incertezza. Aspettiamo lo sviluppo degli eventi.