logo

FX.co ★ I principali indicatori asiatici mostrano principalmente un calo

I principali indicatori asiatici mostrano principalmente un calo

I principali indicatori asiatici mostrano principalmente un calo

I principali indicatori asiatici mostrano un calo nel corso del trading giovedì. Alcuni degli indici mostrano un forte calo, mentre altri – un leggero. Pertanto, il cinese Shanghai Composite e Shenzhen Composite hanno perso solo dello 0,08% e dello 0,01%, rispettivamente, mentre l'indice Hang Seng di Hong Kong è calato immediatamente del 2,28%. Il Nikkei 225 giapponese è diminuito dell'1,8%, il KOSPI coreano – dell'1,33% e l'S&P/ASX 200 australiano – dell'1,61%.

Il forte calo che si è verificato ieri alla chiusura delle borse americane contribuisce al pessimismo degli investitori. I principali indici sono diminuiti del 3-4,7%. Ciò è stato influenzato da dati insoddisfacenti sul reddito della vendita al dettaglio negli Stati Uniti, nonché dai timori di una possibile recessione.

Il secondo fattore importante rimane la diffusione del Coronavirus in Cina. In precedenza le autorità avevano annunciato l'intenzione di abolire tutte le restrizioni entro l'inizio dell'estate, ma questo è ora in discussione, poiché il numero di casi continua ad aumentare. Questo a sua volta ha un impatto negativo sulla disponibilità degli investitori ad assumere rischi.

Il maggiore calo del valore dei titoli tra i componenti dell'indicatore Hang Seng Index è stato mostrato dalle società Techtronic Industries Co. (-7,4%), Tencent Holdings, Ltd. (-6,8%), Alibaba Group Holding, Ltd. (-6,4%), e anche Budweiser Brewing Co. APAC, Ltd. (-3,9%).

Anche le quotazioni delle società energetiche in Cina sono in calo: azioni di PetroChina Co. sono calate dell'1%, China Petroleum & Chemical Corp. – dello 0,5%, China Oilfield Services – dello 0,6%, China Coal Energy Co. – del 2%, così come China Shenhua Energy Co. – dell'1,2%.

Secondo le ultime statistiche provenienti dal Giappone, il volume delle esportazioni è aumentato del 12,5% il mese scorso, ma la cifra è stata inferiore alle previsioni degli esperti, che si aspettavano un aumento del 13,8%. Anche la crescita delle importazioni si è rivelata insoddisfacente (+28,2%), anche se si prevedeva un aumento del 35%.

Tra le società che fanno parte dell'indicatore Nikkei 225, il più grande calo del valore dei titoli è stato mostrato da Kawasaki Kisen Kaisha, Ltd. (-4,6%), Nippon Yusen K. K. (-4,4%) e Seven & I Holdings Co. (-4%).

Anche sono diminuiti le quotazioni delle azioni di Nissan Motor (del 3,7%), Rakuten Group Inc. (del 3,6%), Fast Retailing (del 3,2%), SoftBank Group e Sony (rispettivamente dell'1,5% e dell'1,4%).

Tra le società coreane, come al solito, non vi è alcun cambiamento significativo nel valore dei titoli: le quotazioni di Samsung Electronics Co. sono diminuiti dello 0,9% e Hyundai Motor – dell'1,6%.

Tra le società sulla base delle quali viene calcolato l'indice S&P/ASX 200, la riduzione del valore dei titoli è stata notata da BHP e Rio Tinto (-1,7% ciascuno), Woodside Petroleum (-2,5%) e Santos (-0,3%).

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
Go to the articles list Open trading account