Sul grafico mensile, il prezzo con l'ombra inferiore di ieri ha perforato la linea generatrice inferiore dell'ipercanale verde ascendente globale. Poco prima, il prezzo è sceso sotto il livello di reazione di Fibonacci del 138,2%, dalla griglia costruita sul primo ramo della crisi dei mutui del 2008. La prospettiva di un calo di più mesi è nell'intervallo 0.9790-1.0030, vicino al livello di reazione di Fibonacci del 161,8%.
Sul grafico giornaliero, il prezzo è rimasto nell'intervallo 1.0825-1.0910. L'oscillatore Marlin si sta leggermente alzando, perché deve scaricarsi dalla zona di ipervenduto per poter scendere ulteriormente. Forse il consolidamento nel range raggiunto durerà altri 1-2 giorni. La prossima settimana la Fed alzerà i tassi dello 0,25% (se l'incontro andrà senza sorprese) e il prezzo si dirigerà verso il range 1.0636/70. Il limite inferiore di questo intervallo è il minimo di marzo 2020. La correzione al di sotto di essa apre una strada ampia e lunga dell'euro a un calo.
Sul grafico a quattro ore è visibile in dettaglio il consolidamento nell'intervallo 1.0825-1.0910. Il prezzo ha bucato i suoi confini in entrambe le direzioni, il che indica una potenziale alta volatilità in futuro. Marlin sta crescendo fortemente, aiutando l'oscillatore sul timeframe quotidiano a uscire dall'ipervenduto. Aspettiamo il completamento della correzione in corso e dell'ulteriore indebolimento dell'euro.