Il dollaro australiano è stato un chiaro leader di mercato negli ultimi tre giorni: la crescita AUD/USD è stata dell'1,53% contro la crescita dell'indice del dollaro USA dello 0,1%. Di conseguenza, il prezzo ha raggiunto il livello target più vicino 0.7190 e ha quasi toccato la linea dell'indicatore MACD del grafico giornaliero. Oggi nella sessione asiatica il prezzo sta scendendo. Inoltre, l'oscillatore Marlin mostra l'intenzione di invertirsi dal confine con il territorio del trend ascendente (la linea dello zero dell'oscillatore).
Se prendiamo in considerazione la pubblicazione dei dati sull'inflazione negli Stati Uniti oggi, dove l'IPC di gennaio è previsto al 7,3% su base annua contro le previsioni del mese scorso del 7,0% su base annua, l'inversione del prezzo potrebbe rivelarsi qualitativa. Il target del calo è 0.7065, proprio da qui che è iniziata la crescita del dollaro australiano rispetto al resto del mercato delle valute forti.
Sul grafico a quattro ore si forma una divergenza del prezzo con l'oscillatore Marlin. La correzione è chiara, il suo obiettivo più vicino è 0.7108, la linea MACD. Il calo del prezzo al di sotto della linea aprirà il target principale 0.7065.