FX.co ★ Bitcoin pone fine alla concorrenza con l'oro e si prepara a un rally a $ 75.000

Nel 2021 era popolare confrontare Bitcoin con oro e discutere della rivalità tra i due strumenti. Tuttavia, nel 2021 Bitcoin ha vinto la corsa contro l'oro. Nonostante la rigida politica monetaria della Fed, è probabile che Bitcoin riprenda il suo rally verso nuovi massimi nel prossimo futuro.

Coingecko ha pubblicato un report sui principali trend del 2021 compreso il confronto tra oro e Bitcoin. I dati analitici del portale mostrano che la principale criptovaluta ha sovraperformato significativamente il metallo prezioso in termini di redditività. L'anno precedente, l'asset digitale è riuscito a mostrare una crescita del 60%, che ha reso il cripto-asset lo strumento finanziario più redditizio dell'anno. Allo stesso tempo, oro e certificati del tesoro sono scesi del 6%.

Le statistiche mostrano che Bitcoin non è "oro digitale", ma un nuovo ed efficace strumento per proteggere i fondi dall'inflazione e di investimento. Attualmente, l'oro è in grado di competere solo a causa della minore volatilità e del tradizionalismo di alcuni investitori istituzionali e di grandi dimensioni. Presto, il metallo prezioso potrebbe essere paragonabile alle stablecoin in termini di funzionalità, poiché BTC ha vinto la concorrenza. Il più vicino inseguitore della criptovaluta in termini di rendimento è stato il petrolio, che ha chiuso l'anno con un guadagno del 58%, ma questi strumenti finanziari hanno funzionalità diverse.

Nonostante un forte 2021, la criptovaluta si è arresa all'inizio del 2022 e viene scambiata intorno a $ 42.000. L'asset è rimbalzato da $ 40.000 ed è riuscito a raggiungere oltre $ 44.000. Molti esperti hanno percepito questo evento come la formazione di un fondo locale, che è un segnale rialzista.

Secondo Fidelity Investments, Bitcoin ha formato un minimo locale vicino a $ 40.000 e potrebbe riprendere presto a crescere. I dati di Glassnode mostrano che le società minerarie e i grandi detentori di BTC hanno iniziato ad accumulare attivamente monete dopo il suo calo al di sotto di $ 50.000.

L'amministratore delegato di Seba Bank G. Buehler ha affermato che è probabile che Bitcoin raggiunga $ 75.000 nel 2022. Le prospettive modeste ma ottimistiche per Bitcoin sono compensate da un calo di prezzo il 13 gennaio. La criptovaluta è scesa del 3% e a partire dalle 13:00 viene scambiata intorno a $ 42.100. La caduta è dovuta a una svolta senza successo di un'importante resistenza a $ 44.500, dove per la prima volta la moneta ha subito forti pressioni da parte dei venditori. Durante la sessione di negoziazione di ieri, i principali indici sono stati sotto pressione e ciò ha influito sulle quotazioni BTC/USD attraverso la correlazione con il mercato azionario. Il prezzo sta testando il livello mirror di $ 42.500, ma non ci sono prerequisiti per la crescita.

Sul mercato mancano ancora grandi volumi di acquisti e gli indicatori tecnici dell'asset sono in calo: l'oscillatore stocastico e l'indicatore RSI sono vicini alla soglia di 40 e potrebbero uscire dalla zona rialzista, e la linea MACD non è riuscita a sviluppare il momentum rialzista e ha continuato il movimento laterale sotto la tacca di zero. Tutti questi fattori suggeriscono che Bitcoin è debole e non pronto per un trend rialzista, e gli acquirenti stanno accumulando volumi passivamente. Il periodo di consolidamento continua.