Il dollaro guadagna supporto nella lotta contro lo yen. Nell'ultima recensione sulla valuta giapponese, abbiamo detto che lo yen è sotto pressione di due fattori opposti: l'indebolimento del dollaro agisce sul rafforzamento dello yen, e la crescita degli indici azionari agisce sull'indebolimento dello yen. E nel corso della giornata, l'equilibrio di potere si è spostato verso l'indebolimento dello yen, cioè verso la crescita della coppia USD/JPY. Venerdì, l'indice azionario statunitense S&P500 è salito dello 0,19% per stabilire un nuovo record di tutti i tempi. E l'indice del dollaro è salito dello 0,82%, raggiungendo l'intervallo del 30 settembre. La coppia USD/JPY è cresciuta di 38 punti.
Dal punto di vista grafico, la rottura del livello del segnale 114.32 (il massimo del 26 ottobre) apre la strada all'intervallo target 115.80-116.15. Ora prendiamo questo scenario come quello principale.
Sul grafico a quattro ore, il prezzo ha superato la linea indicatrice di bilancio, che sta già spostando l'interesse del mercato verso l'acquisto del dollaro contro lo yen, e si prepara a superare la linea indicatrice MACD (114.25), e questo, in caso di successo, porterà il prezzo ad una crescita a medio termine. L'oscillatore Marlin ha già acquisito la tendenza ascendente.
*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade