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FX.co ★ Il tasso di cambio del bitcoin continua ad oscillare fortemente: cosa succede alla criptovaluta e perché le cose non vanno così male

Il tasso di cambio del bitcoin continua ad oscillare fortemente: cosa succede alla criptovaluta e perché le cose non vanno così male

Negli ultimi giorni le quotazioni della principale criptovaluta hanno raggiunto almeno un massimo di tre mesi di volatilità. A causa del panico del mercato causato da una serie di notizie negative, la coppia BTC/USD oscilla in intervalli molto ampi. La ragione principale di ciò è stato un forte riorientamento degli operatori di mercato a favore di altri strumenti finanziari non legati al mercato delle criptovalute.

Il prezzo di BTC cambia in preda al panico ogni 10-15 minuti e alle 13:00 l'asset è quotato a 39,2 mila dollari, anche se ieri è sceso a 32 mila dollari. Solo nelle ultime 24 ore la criptovaluta è scesa di prezzo del 30%, a 32mila dollari, ma nello stesso periodo è riuscita a salire di prezzo del 32% e ha nuovamente superato la soglia dei 40mila dollari. Lo stato d'animo di panico del mercato si esprime perfettamente nel volume degli scambi giornalieri, che continua a crescere, ma resta stabilmente sopra i 150 miliardi di dollari. Allo stesso tempo, la capitalizzazione totale di bitcoin rimane a 757 miliardi di dollari.

 Il tasso di cambio del bitcoin continua ad oscillare fortemente: cosa succede alla criptovaluta e perché le cose non vanno così male

Oltre a fattori ovvi, come il rafforzamento del controllo sulle transazioni di criptovaluta in Cina e le osservazioni critiche di Elon Musk, è emerso un altro fattore estremamente negativo. Il 19 maggio, la Cina ha subito un'altra interruzione di corrente, che ha nuovamente causato problemi con il tasso di hash della criptovaluta e problemi tecnici durante le operazioni. Il mercato ha finalmente voltato le spalle alla prima criptovaluta. Lo stato d'animo di panico dei rivenditori, così come la rapida uscita delle istituzioni dall'asset, ha causato fluttuazioni così ampie nella coppia BTC/USD.

Secondo gli esperti di JPMorgan, le grandi aziende stanno lasciando non solo bitcoin, ma anche l'intero mercato delle criptovalute. Ciò è diventato evidente dopo aver analizzato il numero di posizioni chiuse chiuse sui futures Bitcoin. Gli istituzionali si sono nuovamente rivolti a strumenti sicuri come l'oro, ritirando completamente i propri fondi dalla rete della prima criptovaluta. In poche ore, le balene hanno trasferito più di 23mila monete negli scambi di criptovaluta. Ciò indica una completa inversione di tendenza degli ultimi tre mesi, quando le grandi aziende preferivano il bitcoin all'oro. La situazione è cambiata dopo l'inizio di ampie fluttuazioni nella criptovaluta, che ha completamente neutralizzato il vantaggio di BTC, grazie al quale i clienti non solo hanno assicurato i loro beni, ma hanno anche realizzato un profitto.

 Il tasso di cambio del bitcoin continua ad oscillare fortemente: cosa succede alla criptovaluta e perché le cose non vanno così male

Il panico del mercato è confermato anche dai rapporti delle piattaforme crypto Binance e Coinbase, dove sono apparsi problemi tecnici a causa del flusso di utenti notevolmente aumentato. Gli utenti stanno trasferendo in modo massiccio le monete agli scambi crittografici, il che ha causato la congestione della rete. I rappresentanti degli scambi crittografici hanno affermato che stanno lavorando alla risoluzione dei problemi, ma sospendono temporaneamente il ritiro di Ethereum ed ERC-20.

Allo stesso tempo, la situazione non può essere definita inequivocabilmente negativa. Un forte calo delle quotazioni di bitcoin ha causato un crollo dell'intero mercato, tuttavia, il raggiungimento dei minimi locali delle monete ha contribuito a un aumento dei volumi di scambio. Ciò suggerisce che gli investitori istituzionali hanno iniziato ad entrare nell'asset nel segno più redditizio. Lo confermano i dati che nella notte del 20 maggio sono state ritirate più di 37mila monete dalle piattaforme crypto, che hanno permesso a Bitcoin di raggiungere l'attuale cifra di 39,2mila dollari. Da un lato, ciò ha causato ulteriore eccitazione nel mercato, poiché l'asset ha iniziato a salire bruscamente di prezzo (del 30%), ma in questo è ancora necessario evidenziare la credenza nella criptovaluta in una prospettiva più ampia. L'attuale movimento dei grafici orizzontali indica piuttosto che gli indicatori BTC stanno cercando di stabilizzarsi e trovare un'area sicura nella regione di 35-40 mila dollari. A parità di altre condizioni, durante la giornata di oggi finirà il caotico movimento delle quotazioni BTC/USD, e l'asset attenderà impulsi per ripristinare i consueti indicatori oltre i 45mila dollari.

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*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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