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FX.co ★ EUR/USD: il dollaro resiste all'inflazione e l'euro approfitta della situazione

EUR/USD: il dollaro resiste all'inflazione e l'euro approfitta della situazione

 EUR/USD: il dollaro resiste all'inflazione e l'euro approfitta della situazione

Allo stato attuale, gli sforzi della valuta americana sono volti a mantenere le posizioni acquisite, sebbene continui a indebolirsi. Allo stesso tempo, l'euro ha approfittato della situazione, risalendo dai livelli precedenti su macro statistiche positive.

Ricordiamo che martedì 11 maggio la valuta americana è scesa a un nuovo minimo di 2,5 mesi. Il motore di un tale collasso sono state le azioni degli investitori, che hanno scommesso che l'aumento dell'inflazione negli Stati Uniti sarebbe stata una bomba per l'USD. La benzina al fuoco è stata aggiunta da un'impennata nelle aspettative inflazionistiche in America, che si è rivelata un record negli ultimi 15 anni. Le crescenti aspettative inflazionistiche hanno sostenuto il biglietto verde negli ultimi tempi, poiché gli investitori contavano sull'aumento dei tassi di interesse in risposta agli aumenti dei prezzi. Tuttavia, la situazione è cambiata radicalmente: il recente deludente rapporto sull'occupazione negli Stati Uniti ha innescato una svendita del dollaro USA.

Nell'attuale contesto, gli operatori di mercato si aspettano che la Fed mantenga bassi i tassi di interesse e continui il programma di acquisto di asset. In questo contesto, è improbabile un potente rally del dollaro, sottolineano gli esperti. Al contrario, lo scioccante rapporto macroeconomico sull'occupazione ha innescato una svendita di biglietti verdi su larga scala. Secondo gli operatori di mercato, l'inflazione negli Stati Uniti in termini annuali ammonterà al 3,6% a causa di una riduzione prolungata sullo sfondo del COVID-19.

La valuta europea ha colto l'occasione per salire sullo sfondo del dollaro in calo e martedì 11 maggio è salita dello 0,35% a 1,2170. L'euro era vicino al massimo di 2,5 mesi raggiunto nella sessione precedente. In precedenza, alla fine di marzo 2021, la moneta unica ha aggiunto il 4%, compensando un calo di cinque mesi. Si noti che l'euro è stato sostenuto non solo dalla debolezza dell'USD, ma anche dalle azioni degli investitori, che erano in attesa dei commenti delle autorità monetarie statunitensi alla vigilia dei dati sull'inflazione. Un rapporto su questo tema è previsto per mercoledì 12 maggio.

In precedenza si è saputo che nel maggio di quest'anno l'indice tedesco del sentiment degli investitori è salito al livello massimo registrato dall'inizio della pandemia COVID-19. Secondo gli analisti dell'Istituto ZEW, l'indicatore del sentiment economico degli investitori tedeschi è aumentato a 84,4 punti dai precedenti 70,7 punti, il livello più alto dal febbraio 2000.

La situazione attuale si è rivelata favorevole all'euro. La sua fiducia è alimentata da una visione positiva delle prospettive per l'economia europea. Secondo gli esperti, l'euro sta crescendo in previsione della ripresa dell'economia della zona euro nella seconda metà del 2021. Nell'attuale contesto, la coppia EUR/USD potrebbe ricevere supporto in mezzo alla debolezza generale del biglietto verde. Mercoledì mattina 12 maggio, la coppia EUR/USD veniva scambiata a 1,2127, rimbalzando dai livelli precedenti. Allo stesso tempo, gli esperti ritengono che sia difficile per la coppia superare l'attuale livello di resistenza, che è compreso tra 1,2130 e 1,2140.

 EUR/USD: il dollaro resiste all'inflazione e l'euro approfitta della situazione

Secondo l'opinione degli strateghi valutari di Rabobank, nel breve termine l'euro manterrà una posizione forte nei confronti del dollaro. L'euro beneficia del crescente rendimento dei titoli di stato statunitensi e delle prospettive economiche della zona euro. Un'influenza importante sulle ulteriori dinamiche della coppia EUR/USD è stata data dalla strategia "colomba" della Fed. In precedenza, i rappresentanti del regolatore hanno affermato che le pressioni inflazionistiche si allenteranno nei prossimi mesi, anche se c'è ancora molta strada da fare prima della ripresa finale dell'economia americana. "Questa limitazione si riflette nel rendimento nominale delle obbligazioni e nel valore del dollaro USA" - sottolinea Rabobank.

Secondo gli analisti, l'attuale politica di adattamento della Fed influisce in modo significativo sulla curva dei rendimenti dei titoli di stato statunitensi e sulla dinamica del biglietto verde. Se l'attuale strategia del regolatore USD continuerà, dovrà attivare la "modalità di sopravvivenza" e fare molti sforzi per rimanere a galla, gli esperti ne sono certi.

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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