FX.co ★ Le parole di Powell riscalderanno comunque i mercati (aspettiamo la decisione sulla politica monetaria dalla Fed e il discorso di Jerome Powell)

Gli eventi di martedì hanno pienamente dimostrato la serietà dell'atteggiamento degli investitori nei confronti dei risultati della riunione della Fed sulla politica monetaria, che diventerà nota oggi.

A causa di alcune divergenze di opinioni sul mercato circa l'inizio della diminuzione del volume di riacquisto dei titoli di Stato da parte della Fed, nonché l'inizio del ciclo di rialzo dei tassi di interesse nella giornata di martedì, con l'avvio degli scambi negli Stati Uniti, la volatilità è notevolmente aumentata sui mercati mondiali. Ci sono effettivamente motivi di preoccupazione. Oggi verranno presentate le previsioni aggiornate del regolatore americano per il PIL, l'occupazione, l'inflazione e simili. Si svolgerà inoltre la tradizionale conferenza stampa di J. Powell, dalla quale gli investitori si attenderanno informazioni sulle prospettive di possibili cambiamenti nella politica monetaria della Banca Centrale.

Ora c'è un'opinione sul mercato secondo cui entro la fine di quest'anno il regolatore interromperà il rimborso mensile dei titoli di stato per un importo di $ 80 miliardi e dei titoli ipotecari per $ 40 miliardi. Il prossimo anno potrebbe iniziare il processo di normalizzazione della politica monetaria, accompagnato da un aumento dei tassi di interesse.

Il mercato del debito pubblico comprende tutti questi rischi, e quindi c'è una svendita dei titoli del Tesoro, che fa aumentare i loro rendimenti.

La situazione di ieri sui mercati indica davvero che l'aumento della volatilità non è casuale. Sembra che alcuni investitori stiano perdendo il controllo, il che si manifesta chiaramente nei bruschi movimenti degli indici azionari e nel mercato dei cambi con un forte aumento e diminuzione delle coppie di valute, dove è presente il dollaro USA.

Valutando la tensione esistente nei mercati, riteniamo che persisterà pienamente fino al comunicato della Fed e al discorso di Powell, che sicuramente causerà movimento in tutti i mercati. Quindi, se riesce a rassicurare gli investitori nel suo discorso, affermando che, nonostante l'aumento dell'inflazione e il previsto surriscaldamento dell'economia sulla scia del processo di ripresa, il regolatore non cambierà il tasso di cambio monetario per molti altri anni, quindi ciò stimolerà la crescita della domanda di azioni di società e farà pressione sul dollaro. Ma se Powell esita ed è molto vago nei suoi commenti sulle prospettive future della politica monetaria, ciò sarà percepito dai mercati come un segnale di un'alta probabilità di un avvio anticipato del processo di normalizzazione della politica monetaria. In questo caso sarà possibile osservare un forte calo degli indici azionari sullo sfondo della stessa vigorosa crescita dei rendimenti del Tesoro, che sarà accompagnata anche da un rafforzamento della posizione della valuta americana.

Previsione della giornata:

EUR/USD è sotto pressione in attesa del risultato della riunione della Fed. Riteniamo che notizie negative per il dollaro potrebbero costringerlo a continuare a scendere a 1,1865 e poi a 1,1820. Si noti che molto dipenderà anche dalle parole di Powell.

USDCAD viene scambiata vicino al livello di 1,2455 in attesa del risultato della riunione di politica monetaria della Fed e della pubblicazione dei dati sull'inflazione al consumo in Canada oggi. Riteniamo che se l'esito dell'incontro eserciterà pressione sul dollaro USA e l'inflazione in Canada mostrerà una tendenza al rialzo, la coppia continuerà a scendere a 1,2400.