Mercoledì, il mercato ha visto chiaramente il desiderio di un certo numero di operatori di mercato di fissare il profitto precedentemente ottenuto, il che ha causato un calo locale degli indici azionari e un aumento del tasso del dollaro USA nel mercato dei cambi.
Come abbiamo indicato in precedenza, il mercato ha bisogno di nuovi forti driver di notizie positive per un'ulteriore crescita, poiché quelli precedenti associati all'aspettativa di nuovi stimoli da $ 1,9 trilioni, all'inizio delle vaccinazioni e al reporting aziendale positivo, principalmente negli Stati Uniti, hanno già fatto il loro lavoro. Allo stesso tempo resta almeno l'aspetto negativo più evidente: la crescita del rendimento dei titoli del Tesoro americani. Nonostante la correzione al ribasso mercoledì, la probabilità di una crescita continua è ancora notevolmente alta. Ricordiamo che mercoledì il rendimento dei titoli del Tesoro decennali al momento ha raggiunto l'1,3330%, che è il valore massimo quasi un anno fa.
La crescita della redditività arriva sull'onda delle aspettative di un forte aumento dell'inflazione quest'anno dovuta, da un lato, alla prevista forte ripresa dell'economia americana, e dall'altro, alla prevista forte infusione di fondi attraverso misure di assistenza da $ 1,9 trilioni.
I dati sull'inflazione manifatturiera a gennaio pubblicati mercoledì hanno mostrato una forte crescita all'1,3% in termini mensili contro la previsione di un aumento dello 0,4% e dello 0,3% a dicembre. Su base annua, il PPI è balzato dell'1,7% contro le aspettative di un aumento dello 0,9% e del precedente aumento dello 0,8%. Questi dati sono un segnale forte che l'inflazione sta accelerando. L'aumento dell'inflazione industriale stimolerà sicuramente l'inflazione al consumo, che, se crescerà a un ritmo rapido, costringerà sicuramente la Fed a riconsiderare la sua visione della possibilità di un ulteriore riacquisto di obbligazioni da un importo mensile di $ 80 miliardi, e poi, in futuro, delle tassi di interesse.
Al momento, la curva dei rendimenti del Tesoro attira costantemente l'attenzione su di sé, il che suggerisce che gli investitori professionali stanno già guardando con un alto grado di cautela alle prospettive per la continua crescita sfrenata degli indici azionari in America, che si manifesta chiaramente in quelli nervosi movimenti degli indici che stiamo osservando dall'inizio di questa settimana.
Ovviamente, in questa situazione di rialzo dei rendimenti, il dollaro USA continua a ricevere supporto, il che, se contribuisce alla sua inequivocabile crescita nel mercato, almeno non gli permette di indebolirsi nemmeno in relazione alle valute delle materie prime e dei beni, che hanno recentemente iniziato a crescere in modo così vivace contro di esso sulla scia di un aumento della domanda di beni e materie prime.
Osservando tutto ciò che accade, riteniamo che la probabilità di una continuazione della correzione nei mercati azionari statunitensi sia ancora valida. Per quanto riguarda la dinamica del dollaro, riteniamo che lo stato di cose attuale rimarrà fino alla fine di questa settimana.
Previsione della giornata:
GBPUSD viene scambiata a 1,3840. Riteniamo che il superamento di questo segno porterà a un nuovo calo della coppia a 1,3775.
L'oro viene scambiato al di sotto di 1785,00. Il mancato superamento del prezzo porterà alla ripresa della caduta dei prezzi a 1767,00.