Il movimento della sterlina negli ultimi giorni non è chiaramente impressionante. Piuttosto, possiamo parlare di una certa stagnazione e fluttuazione della valuta britannica in un intervallo piuttosto ristretto. Anche se fin dall'inizio della sessione di negoziazione odierna, la sterlina mostra chiaramente una tendenza discendente e un tentativo di uscire da questo intervallo. Tuttavia, molto probabilmente, anche prima dell'apertura della sessione americana, la sterlina tornerà ai valori abituali. Il fatto è che il ribasso è piuttosto una sorta di preparazione per la riunione della Banca d'Inghilterra e, come al solito accade, il prezzo va nella direzione opposta rispetto alle aspettative. Dal momento che non c'è praticamente alcun dubbio che la Banca d'Inghilterra, seguendo la Banca centrale europea e la Federal Reserve, lascerà tutto così com'è. Cioè, l'attuale politica monetaria rimarrà invariata. Qualunque cosa si possa dire, ma se le due maggiori banche centrali non stanno ancora facendo nulla, intraprendere qualsiasi passo serio è un passo avventato. Sebbene la Banca d'Inghilterra abbia ragioni sufficienti per allentare la politica monetaria. Questa è una situazione epidemiologica estremamente difficile, che continua solo a peggiorare, nonché l'evidente insoddisfazione delle imprese britanniche per il nuovo accordo commerciale con l'Unione Europea, per il quale sono inasprite le barriere burocratiche alle consegne di beni e servizi dalla Gran Bretagna al continente. Tuttavia, la Banca d'Inghilterra probabilmente non lascerà tutto così com'è, ma non commenterà in alcun modo la situazione con l'accordo commerciale, dando tutto esclusivamente all'epidemia di coronavirus in corso.
Dopo una breve stagnazione entro il livello di 1,3650, la coppia di valute GBPUSD ha ripreso il movimento al ribasso fissato all'inizio della settimana di negoziazione, aumentando di conseguenza il volume delle transazioni speculative nel mercato.
Allo stesso tempo, le dinamiche di mercato erano a un livello basso, mostrando occasionalmente impulsi, ma i trader erano probabilmente nella fase di accumulazione.
Procedendo dalla posizione attuale della quotazione, allora la sterlina è già tornata ai livelli del 19 gennaio, il che non è certo un limite per i venditori.
Considerando il grafico di trading in termini generali, il periodo giornaliero, si può vedere che la quotazione è stata a lungo al culmine del trend rialzista di medio termine, il che ha portato a un alto livello di ipercomprato nel mercato.
Si può presumere che mantenere il prezzo al di sotto di 1,3600 comporterà un aumento del volume delle posizioni corte, dove non è escluso un movimento al ribasso in direzione di 1,3535. Durante la riunione della Banca d'Inghilterra, potrebbe sorgere un ulteriore flusso di speculazioni, a seconda dei suoi risultati.
Dal punto di vista dell'analisi complessiva degli indicatori, si può notare che strumenti tecnici sui timeframe di 1 minuto e 1 ora segnalano una vendita per l'attuale movimento al ribasso. Il periodo giornaliero, come prima, è orientato ai trend, segnalando un acquisto.