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FX.co ★ Le borse di Europa e Asia attendono segnali per ulteriori movimenti

Le borse di Europa e Asia attendono segnali per ulteriori movimenti

 Le borse di Europa e Asia attendono segnali per ulteriori movimenti

Sui mercati azionari della regione Asia-Pacifico questa mattina c'è una dinamica multidirezionale dei principali indicatori di borsa, ma non può essere definita troppo rapida. Gli investitori preferiscono per ora rallentare il loro lavoro attivo e attendere l'arrivo di una nuova porzione di dati statistici dalle più grandi aziende della regione. Un altro argomento molto interessante sono i risultati della riunione di due giorni della Federal Reserve statunitense, che sarà presentata stasera.

L'indice giapponese Nikkei 225 è salito dello 0,2%. L'indicatore degli indicatori economici anticipatori ha aggiunto qui il positivo: è stato in grado di raggiungere i 96,4 punti nel novembre dell'anno scorso mentre il suo livello precedente era di 94,3 punti. La rapida crescita gli ha permesso di fissare un nuovo record, cosa che non accadeva da quasi un anno.

Al contrario, l'indice cinese Shanghai Composite, anche se leggermente, ma in calo. Il calo è stato dello 0,05%. L'indice Hang Seng di Hong Kong non ha supportato il trend negativo ed è salito dello 0,2%.

Secondo le ultime statistiche, il livello di profitto delle imprese del settore industriale in Cina alla fine del 2020 è aumentato immediatamente del 4,1%. La ragione di ciò è stata la vigorosa attività delle aziende associate alla necessità di superare rapidamente la crisi causata dalla pandemia di coronavirus. Un balzo dell'indicatore particolarmente grave si è registrato nell'ultimo mese dello scorso anno: poi la crescita è stata record del 20,1%.

L'indice sudcoreano KOSPI è sceso dello 0,3%. Tuttavia, le statistiche sull'economia del paese sono abbastanza positive. In particolare, il livello di fiducia dei consumatori sudcoreani nel primo mese di quest'anno è passato da 91,2 punti, registrati a dicembre 2020, a 95,4 punti. Ciò suggerisce che l'indicatore è stato in grado di acquisire forza e ritirarsi dal suo valore minimo negli ultimi tre mesi.

L'indice S&P/ASX 200 australiano è sceso dello 0,65%. Qui l'indicatore della fiducia delle imprese nell'economia statale, al contrario, ha iniziato a calare abbastanza seriamente. Quindi, a dicembre 2020, si è già spostato a una posizione di 4 punti, mentre prima era pari a 13 punti. Il motivo del negativo è noto: nuovi focolai del coronavirus continuano a tormentare la regione e la sua economia. Il numero totale di infetti è in aumento a Sydney.

La situazione sulle borse europee non è migliore. Non esiste una singola dinamica tra gli indicatori principali e quella esistente è molto contenuta. La pressione principale è associata al peggioramento della situazione epidemiologica con il coronavirus e ai problemi della vaccinazione di massa della popolazione.

Tuttavia, gli investitori sperano ancora che il vaccino possa migliorare la situazione nella regione. Allora sarà possibile dedicare tutti gli sforzi al ripristino della crescita economica nella regione. Ciò è confermato dalla previsione rivista sul livello del PIL mondiale per il prossimo anno, presentata dal Fondo monetario internazionale. In particolare, il principale indicatore di sviluppo è stato portato al 5,5%, mentre il valore precedente era del 5,2%. Il motivo del giudizio più positivo degli analisti è stato proprio la vaccinazione di massa, che però procede con grandi difficoltà. Allo stesso tempo, l'FMI esprime seria preoccupazione per il fatto che nuovi ceppi del coronavirus abbiano iniziato a essere attivamente identificati, il che potrebbe portare a una reinfezione e ridurre l'efficacia del vaccino che viene ora utilizzato nei paesi di tutto il mondo. Alla fine, gli stati dovranno reintrodurre severe misure di quarantena, che non contribuiscono in alcun modo alla crescita dell'attività economica.

Ad oggi, il numero totale di persone infettate da COVID-19 nel mondo ha superato i 100 milioni e finora la crescita non è affatto rallentata.

L'indice generale delle grandi imprese nella regione europea STOXX Europe 600 è aumentato dello 0,15% salendo a 408,31 punti.

L'indice FTSE 100 del Regno Unito è balzato dello 0,1%. L'indice francese CAC 40 è salito dello 0,32%. L'indice spagnolo IBEX 35 è in rialzo dello 0,23%. L'indice tedesco DAX ha mostrato dinamiche negative ed è sceso dello 0,2%. L'indice italiano FTSE MIB ha perso lo 0,21%.

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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