FX.co ★ Il rally dell'oro

Entro la fine di questa settimana, i prezzi dell'oro hanno raggiunto il record di sei settimane. Secondo gli analisti, ciò è stato facilitato dalla politica monetaria soft della Fed e dall'introduzione di ulteriori misure di stimolo da parte delle autorità statunitensi.

Giovedì sera 17 dicembre, i futures di febbraio sul metallo giallo si scambiavano al New York Mercantile Exchange a $ 1.889,60 l'oncia. Da giovedì a venerdì 18 dicembre, i futures sull'oro con consegna a febbraio hanno guadagnato l'1,7%, salendo a $ 1.890,40 l'oncia. Gli esperti ritengono che questo sia il livello massimo registrato dal 6 novembre di quest'anno.

Venerdì 18 dicembre, il metallo prezioso, scambiato contro il biglietto verde, cerca di non rallentare. La coppia XAU/USD si muove vicino a $ 1884 l'oncia. Secondo gli analisti, l'oro ha colto l'occasione di crescita tra l'indebolimento del dollaro USA, il calo dei rendimenti reali sui titoli di stato statunitensi e i crescenti rischi inflazionistici causati dalla politica monetaria soft della Fed.

Secondo le osservazioni di Brian Lundin, stratega valutario di Gold Newsletter, negli ultimi cinque anni la riunione di dicembre della Federal Reserve è spesso diventata il punto di partenza del rialzo dei prezzi dei metalli preziosi. Questo vale principalmente per l'oro, sottolinea l'analista. Di norma, il rally dei metalli preziosi, iniziato alla fine dell'anno uscente, continua anche nel successivo.

Gli esperti ritengono che i fattori chiave dell'aumento dei prezzi dell'oro siano il notevole calo del biglietto verde, la continua politica monetaria soft del regolatore americano e una serie di nuove misure stimolanti negli Stati Uniti volte ad aumentare i sussidi di disoccupazione e sostenere le piccole imprese. Allo stesso tempo, sono previsti pagamenti una tantum per quei cittadini che hanno difficoltà a trovare lavoro. I legislatori americani sono impegnati a preparare un programma di questa assistenza finanziaria per $ 900 miliardi. Secondo le informazioni preliminari, questo pacchetto includerà pagamenti diretti ai cittadini per un importo di $ 600 e per sostenere le piccole imprese - $ 325 miliardi.

Il metallo prezioso ha guadagnato un'immensa popolarità durante la pandemia di coronavirus COVID-19. Molti investitori hanno investito attivamente in oro e continuano a farlo ancora oggi. I trader hanno puntato sul metallo prezioso, considerando questo bene una garanzia affidabile contro il deprezzamento delle valute nazionali. Le previsioni negative per il 2021 per il dollaro hanno aggiunto benzina sul fuoco. Molti analisti sono fiduciosi che nel prossimo anno il biglietto verde rimarrà sotto pressione e perderà un altro 10%. Temendo un simile scenario, gli investitori si stanno rivolgendo al metallo giallo, che non è soggetto ai rischi inflazionistici. Gli specialisti considerano i metalli preziosi lo strumento più importante per coprire la volatilità del mercato e proteggersi dai tassi di interesse negativi.

Secondo le previsioni attuali, nel 2021, la crescita delle quotazioni "oro" dovrebbe raggiungere i $ 2.000 l'oncia. L'ottimismo sul metallo prezioso è alimentato dalle conclusioni degli esperti, che hanno definito il metallo giallo uno degli asset più redditizi dell'anno uscente. L'aumento delle aspettative inflazionistiche, l'indebolimento dell'USD e un aumento della domanda di investimenti contribuiranno all'ulteriore apprezzamento dell'oro. Secondo gli esperti, il metallo prezioso beneficerà di una diminuzione del rendimento dei titoli di stato statunitensi e dei tassi di interesse negativi. La combinazione di queste condizioni aumenterà la popolarità del metallo "solare" per gli investitori nel 2021, riassumono gli esperti.