AUD/USD
Venerdì il dollaro australiano avendo avvertito la debolezza della valuta americana nei confronti dell'euro ha aggiunto 106 punti. Era inferiore di 13 punti al livello target: il massimo 0,7395 di dicembre 2018. Ma l'esatto sviluppo del livello non è un prerequisito. Dal punto di vista tecnico, il dollaro australiano ha fatto una "finta con le orecchie": avendo rotto la divergenza multipla con l'oscillatore Marlin, l'ha trasformata in una tripla divergenza più comune.
La tripla divergenza in questa ampia forma ha una forza maggiore invece che quella sestupla, ma sotto forma di piccoli denti che si sono formati nella sua ultima sezione. Il prezzo si sta già invertendo dal livello obiettivo 0,7390.
Sul grafico a quattro ore il prezzo mostra solo la prima intenzione dell'inversione attesa, bisogna aspettare un calo più intelligibile, prima di tutto, dell'oscillatore Marlin. Il segnale finale per un calo a medio termine sarà l'uscita del prezzo al di sotto della linea MACD sul grafico giornaliero (0,7223). Il segnale preliminare sarà un calo del prezzo al di sotto del livello obiettivo intermedio di 0,7296.