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FX.co ★ EUR/USD e USD/CAD: i verbali Fed hanno esercitato pressioni sugli asset rischiosi. Il dollaro canadese ha un potenziale al rialzo

EUR/USD e USD/CAD: i verbali Fed hanno esercitato pressioni sugli asset rischiosi. Il dollaro canadese ha un potenziale al rialzo

Ieri i trader che scommettono sulle attività rischiose, non sono stati subito influenzati dai verbali del Federal Reserve System. Ma già durante la sessione asiatica, molti hanno scelto di ridurre le loro posizioni, poiché le aspettative di un ritmo più lento di ripresa dell'economia statunitense e i problemi del Recovery fund franco-tedesco continuano a esercitare pressioni sui mercati.

 EUR/USD e USD/CAD: i verbali Fed hanno esercitato pressioni sugli asset rischiosi. Il dollaro canadese ha un potenziale al rialzo

Vorrei ricordare che l'euforia dalla creazione del fondo franco-tedesco per la ripresa economica sta gradualmente scomparendo e che le controversie e l'opposizione a questo fondo si stanno solo intensificando. Nessuno contesta i 500 miliardi di euro necessari per la ripresa economica, è difficile, comunque, dire con certezza se questo fondo sarà approvato. Il punto problematico è la decisione di partecipare al fondo dell'intera UE e non solo dei paesi della zona euro.

Ieri i verbali della riunione di aprile del Federal Reserve System hanno indicato chiaramente che il comitato sta considerando di utilizzare gli indicatori anticipatori dei tassi di interesse, poiché i leader della Fed sono preoccupati per i rischi di nuovi focolai di infezione da coronavirus. Una serie di domande sono anche causate da un forte aumento del debito pubblico, che potrebbe mettere pressione sulla crescita economica in futuro.

Il presidente della Fed Jerome Powell ha ripetutamente espresso la sua opinione su questo argomento. Secondo le sue previsioni, l'attuale crescita senza precedenti delle attività della banca centrale, che si sta gradualmente avvicinando al valore di $ 7 trilioni, non dovrebbe creare problemi all'economia e all'inflazione americane. In primo luogo, secondo Powell, ora c'è preoccupazione per la stabilità finanziaria, e quindi per l'inflazione, che è ancora normale anche sullo sfondo del bilancio gonfiato della Fed. Se ricordiamo la storia, nella pre-crisi del 2007, la Banca Centrale aveva in bilancio un patrimonio di circa $ 800 miliardi, mentre durante la crisi finanziaria è stato gonfiato a $ 4,5 trilioni, e è sceso a $ 3,8 trilioni alla fine dell'anno fiscale nel settembre 2019.

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I verbali della Fed indicano anche che molti leader sono preoccupati per la prolungata crisi dopo la pandemia di COVID-19, che potrebbe influenzare negativamente il sistema bancario.

Per quanto riguarda il tasso di crescita economica dopo la pandemia, la Casa Bianca ha le sue idee in merito. Più recentemente, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che il terzo trimestre di quest'anno sarà incredibile, dal momento che, secondo l'Ufficio di bilancio del Congresso, l'economia crescerà di oltre il 21,0%, che sarà la più grande crescita trimestrale nella storia del paese.

Tuttavia, fino a quando il dollaro statunitense non ha riguadagnato parte del suo terreno nei confronti dell'euro e della sterlina, un buon rapporto sulla crescita della fiducia dei consumatori nella zona euro ha già sostenuto l'euro a maggio di quest'anno e i rialzisti sono riusciti ad aggiornare la decima cifra, aprendo buone prospettive. Secondo i dati, l'indice preliminare di fiducia dei consumatori dell'Eurozona a maggio di quest'anno è aumentato significativamente dai suoi valori negativi: da -22 ad aprile a -18,8 punti a maggio, mentre gli economisti si aspettavano che l'indice scendesse a -25 punti. Un leggero aumento dell'indice indica che le misure che sono state prese dai governi dei paesi della zona euro sono benefiche e che la pressione esercitata sul consumatore a seguito dello scoppio della pandemia di coronavirus, dell'introduzione di misure restrittive e di quarantena sta gradualmente diminuendo.

 EUR/USD e USD/CAD: i verbali Fed hanno esercitato pressioni sugli asset rischiosi. Il dollaro canadese ha un potenziale al rialzo

I discorsi dei rappresentanti del Federal Reserve System potrebbero essere interpretati in diversi modi. Ad esempio, Robert Kaplan ha affermato che il riavvio e il ripristino dell'economia dipenderanno dai livelli di fiducia, ma nel frattempo, è fiducioso che non sia possibile evitare ulteriori stimoli monetari e fiscali. A suo avviso, il tasso di disoccupazione raggiungerà presto il 20% e entro la fine dell'anno sarà di circa il 10%.

Il rappresentante della Fed Bostic, al contrario, è fiducioso che gli Stati Uniti siano già al culmine della crisi e nel prossimo futuro l'economia inizierà a riprendersi. Le misure adottate dalla Fed non hanno portato a un forte picco di inflazione e le aspettative di inflazione rimarranno basse in futuro. Tuttavia, è difficile concordare con questa affermazione, poiché quando compaiono i primi segni di crescita economica e di calo del tasso di disoccupazione, le pressioni inflazionistiche inizieranno ad aumentare drasticamente, soprattutto dato che quanti soldi sono stati iniettati nell'economia. Sicuramente alcuni di loro andranno per investimenti, il che comporterà un aumento dei costi per le aziende e le imprese. Un tasso di interesse pari a zero è anche uno strumento molto interessante per l'accumulo dell'inflazione.

Per quanto riguarda il quadro tecnico della coppia EUR/USD, si può vedere come la domanda di attività rischiose intorno alla decima cifra stia gradualmente rallentando e i rapporti di oggi sull'attività manifatturiera e sul settore dei servizi possono giocare un trucco sull'euro e sulla sterlina britannica, quindi non consiglio di affrettarsi ad acquistare ai massimi attuali. Livelli accettabili per l'apertura di posizioni lunghe sulla coppia EUR/USD sono i supporti 1.0930 e 1.0900. Tuttavia, una rottura della resistenza 1.0980 può portare a un maggiore slancio rialzista delle attività rischiose e ad un aggiornamento dei massimi di 1.1020 e 1.1090, ma solo a condizione che i dati PMI siano migliori delle previsioni degli economisti, il che farà rivivere l'interesse degli operatori.

USD/CAD

Il dollaro canadese ha allentato leggermente la presa dopo un rally settimanale tra l'aumento dei prezzi del petrolio. I commercianti non hanno apprezzato i dati secondo cui l'inflazione annuale in Canada nell'aprile di quest'anno ha raggiunto un livello negativo. Tuttavia, come comprendiamo, una grave riduzione dell'indice era direttamente correlata al calo dei prezzi di petrolio e gas. Secondo un rapporto dell'Ufficio di statistica canadese, l'IPC di aprile è sceso dello 0,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente dopo essere aumentato dello 0,9% a marzo. Gli economisti si aspettavano che l'IPC scendesse dello 0,1% ad aprile.

 EUR/USD e USD/CAD: i verbali Fed hanno esercitato pressioni sugli asset rischiosi. Il dollaro canadese ha un potenziale al rialzo

Anche le vendite all'ingrosso sono diminuite a marzo di quest'anno. Il rapporto indica che il calo era del 2,2% rispetto a febbraio, pari a 63,85 miliardi di dollari canadesi. Rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, le vendite all'ingrosso canadesi sono diminuite dello 0,3% a marzo.

Per quanto riguarda il quadro tecnico della coppia USD/CAD, il corso per rafforzare il dollaro canadese potrebbe rimanere dopo la rottura di un importante supporto nell'area di 1.3870, che è stato testato più di tre volte negli ultimi due mesi. Un piccolo rollback al centro del canale nella regione di 1.4020 può solo riportare sul mercato i grandi giocatori, che scommettono su un ulteriore calo dello strumento di trading e una rottura del minimo di 1.3870, che, a sua volta, aprirà una strada diretta verso le aree di 1.3740 e 1.3650, dove passa la media mobile a 200 giorni.
*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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