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FX.co ★ EUR/USD. Anteprima della settimana: indici ZEW, riunione della BCE e forum di Davos

EUR/USD. Anteprima della settimana: indici ZEW, riunione della BCE e forum di Davos

Entro la finale dell'ultima settimana di trading, la coppia euro-dollaro è ancora scesa sotto 1,1100, chiudendo le negoziazioni a 1,1090. Un forte slancio ribassista, dovuto al generale rafforzamento della valuta americana. In vista di un lungo weekend (oggi gli Stati Uniti stanno celebrando il Martin Luther King Day), molti trader hanno preso profitti e quindi il movimento dei prezzi è diventato simile a una valanga. La sessione asiatica di lunedì si rivela molto più calma. L'impulso "meridionale" svanisce e la coppia comincia a spostarsi nel flat in attesa dei driver di notizie successivi.

 EUR/USD. Anteprima della settimana: indici ZEW, riunione della BCE e forum di Davos

Vale la pena notare che questa settimana le notizie fondamentali per la coppia verranno dall'Europa. Le principali pubblicazioni macroeconomiche e la riunione della BCE a gennaio determineranno il vettore di movimento della coppia, mentre il dollaro si accontenterà delle statistiche americane minori.

È vero, oggi - lunedì - il calendario macroeconomico è praticamente vuoto sia per l'euro che per il biglietto verde. Le piazze commerciali americane sono chiuse. Solo l'indice dei prezzi alla produzione tedesco verrà pubblicato durante la sessione europea. Anche il rapporto mensile della Bundesbank sarà rilasciato: può influenzare la dinamica della coppia solo se la retorica dei membri del regolatore tedesco è molto diversa dalla precedente retorica dei membri della BCE. Anche oggi, il capo della Banca centrale europea, Christine Lagarde, terrà un discorso, ma con un alto grado di probabilità il mercato ignorerà questo evento. Il fatto è che un discorso solenne si terrà durante una serata di gala in Belgio. Di norma, durante tali eventi, i funzionari non sollevano argomenti seri.

Martedì 21 gennaio, tutta l'attenzione sarà focalizzata sugli indici del sentimento nel clima aziendale da ZEW Institute. Sia in Germania che nell'intera zona euro si aspettano dinamiche positive. Quindi, per la prima volta da maggio dello scorso anno, il mese scorso l'indice tedesco è uscito dalla regione negativa, raggiungendo i 10,7 punti. A gennaio, gli esperti sono ottimisti. A loro avviso, l'indicatore raggiungerà i 15 punti. Allo stesso modo, l'indicatore paneuropeo ha lasciato il territorio di valori negativi a dicembre, salendo a 11 punti. L'indice di gennaio dovrebbe crescere a 16,3 punti. Se le cifre reali coincidono con i valori di previsione, la valuta europea riceverà supporto.

Inoltre, il Forum economico mondiale prende il via a Davos il 21 gennaio e durerà fino a venerdì 24 gennaio. Questo evento riunirà oltre un centinaio di miliardari provenienti da 36 paesi (in particolare, Bill Gates, Mark Zuckerberg e George Soros). Inoltre, al Forum dovrebbe arrivare Donald Trump, insieme al segretario al Tesoro americano Steven Mnuchin. I loro commenti possono influenzare la dinamica della coppia.

Mercoledì 22 gennaio verranno rilasciate solo pubblicazioni macroeconomiche minori dagli Stati Uniti nel mercato immobiliare. Stiamo parlando dell'indice dei prezzi delle abitazioni e del volume delle vendite di abitazioni nel mercato secondario. Entrambi gli indicatori dovrebbero mostrare dinamiche positive, ma è poco probabile che diventino catalizzatori per il movimento dei prezzi.

Ma giovedì 23 gennaio si svolgerà il principale evento della settimana: quest'anno la Banca centrale europea terrà il suo primo incontro. Consentitemi di ricordare che la scorsa settimana è stato pubblicato il protocollo della riunione di dicembre, che ha confermato la posizione di attesa dell'autorità di regolamentazione. I membri della Banca centrale hanno espresso cauto ottimismo riguardo agli ultimi rapporti macroeconomici (prima di tutto, stiamo parlando del ripristino dell'inflazione core) e hanno notato l'indebolimento delle preoccupazioni per il commercio estero. E sebbene la Banca centrale europea abbia elencato continui rischi (ad esempio, nel campo della produzione industriale), i trader hanno attirato l'attenzione su una formulazione piuttosto "da falco". I membri del regolatore hanno affermato che la politica monetaria della BCE potrebbe essere adattata per evitare "effetti collaterali indesiderati". Una frase piuttosto incoraggiante, viste le dinamiche dei processi inflazionistici nella zona euro.

Secondo molti esperti, a gennaio la BCE manterrà "cauto ottimismo". Dopotutto, dall'ultima riunione, si è svolta la cerimonia della firma della fase uno dell'accordo commerciale, ma l'inflazione europea ha continuato a crescere. A dicembre l'indice generale dei prezzi al consumo ha raggiunto l'1,3% dal precedente valore dell'1,0%. Anche l'inflazione core ha mostrato dinamiche positive: l'indice core era allo stesso livello di novembre, cioè all'1,3% circa. Questa è la crescita dell'indicatore più forte negli ultimi sei mesi. In altre parole, i membri della BCE hanno certi motivi di ottimismo.

 EUR/USD. Anteprima della settimana: indici ZEW, riunione della BCE e forum di Davos

L'accordo finale della settimana di trading saranno gli indici PMI. Se queste pubblicazioni seguiranno la traiettoria ZEW, l'euro riceverà un sostegno aggiuntivo per la sua crescita correttiva. In generale, gli esperti prevedono una tendenza positiva, soprattutto nella prestazione di servizi. Per quanto riguarda il settore manifatturiero, qui è prevista una crescita minima: gli indici rimarranno comunque al di sotto del livello chiave di 50 punti. Ma il fatto stesso di una tendenza positiva può rafforzare la posizione della moneta unica.

Dal punto di vista tecnico, la situazione è ancora ambigua. Per confermare il trend "meridionale", gli orsi della coppia devono andare sotto 1,1050 (la linea inferiore delle bande di Bollinger, che coincide con il bordo superiore della nuvola Kumo su D1). Per i tori eur/usd, il compito è più complicato: devono superare il livello di prezzo di 1,1160 in modo che il prezzo sia tra la linea media e superiore delle bande di Bollinger e l'indicatore Ichimoku forma un segnale rialzista "Parade of Lines". In questo caso, avranno la possibilità di testare nuovamente l'area della 12esima figura.

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
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