logo

FX.co ★ L'attuale tasso di cambio della Banca del Giappone è in grave pericolo

L'attuale tasso di cambio della Banca del Giappone è in grave pericolo

La forte crescita dello yen giapponese, che è stata osservata di recente, ha nuovamente seriamente preoccupato il Governatore della Banca del Giappone, che ha presentato oggi una serie di dichiarazioni.

Recentemente, la domanda per lo yen giapponese è cresciuta in modo significativo dopo il crollo del mercato azionario statunitense, iniziato ai primi di febbraio di quest'anno. Lo yen giapponese funge da rifugio sicuro con l'oro, che è meno esigente.

Anche la valuta europea non è adatta al ruolo di rifugio sicuro, dato che recentemente è una risorsa molto volatile sullo sfondo di possibili cambiamenti nella politica monetaria della Banca centrale europea. Inoltre, non vi è alcuna seria fiducia nel dollaro USA dopo le misure adottate dall'amministrazione del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sulla legislazione fiscale, che finora ha portato solo ad un aumento del deficit di bilancio.

Permettetemi di ricordarvi che, secondo il rapporto del Ministero delle Finanze degli Stati Uniti, il deficit di bilancio da ottobre 2017 a gennaio 2018 ammontava a 176 miliardi di dollari, pari all'11% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. La nuova riforma fiscale porterà a una riduzione ancora maggiore delle entrate, pari a $1,5 trilioni di dollari.

La forte crescita dello yen potrebbe danneggiare l'economia nazionale e influenzare seriamente l'esportazione, e in particolare l'inflazione.

Nel suo discorso, Kuroda, il direttore di banca del Giappone, ha detto che avrebbe perseverato nell'attuale politica di mitigazione e avrebbe continuato ad acquistare ETF per raggiungere il tasso di inflazione obiettivo del 2%. Ha anche sottolineato che monitorerà attentamente i possibili effetti collaterali degli acquisti di ETF.

Come ho notato sopra, Kuroda è anche seriamente preoccupato per le fluttuazioni dei mercati, dicendo che continuando a monitorarle, suggerendo, quindi, la possibilità di un intervento non verbale da parte della Banca del Giappone, come l'attuale situazione nei mercati può seriamente influire sull'economia e sui prezzi.

Secondo Kuroda, le prestazioni economiche fondamentali del Giappone e i profitti delle imprese rimangono forti.

Nonostante questo, i suoi commenti non hanno avuto alcun effetto.

Per quanto riguarda il quadro tecnico della coppia USDJPY, la situazione è davvero molto seria.

Ora il terzo test di una vasta area di supporto nell'area 107.50-108.50 è in corso sul mercato, la cui rottura può seriamente cambiare l'allineamento delle forze, che è contrario ai piani del governo giapponese.

La demolizione dell'area di supporto di cui sopra condurrà lo yen ai livelli del 2016 nell'area di supporto a 105 e 102 yen.

Se l'area 107.50-108.50 rimane ancora sotto la pressione dei venditori, aquindi ci si può aspettare a rimbalzo a metà del canale intorno 111.70.

L'attuale tasso di cambio della Banca del Giappone è in grave pericolo

*The market analysis posted here is meant to increase your awareness, but not to give instructions to make a trade
Go to the articles list Go to this author's articles Open trading account