Tra gli appassionati di criptovalute spuntano dichiarazioni interessanti! Un rappresentante di spicco, Peter Schiff, ha rilasciato dichiarazioni critiche su Bitcoin. Inoltre, ha invaso le basi della sfera digitale, mettendo in discussione le attività della comunità crypto! Ecco cosa può portare un’eccessiva preoccupazione.
Secondo P. Schiff, i partecipanti all’industria delle criptovalute si sbagliano profondamente sull’oro, ritenendo che stia diventando inutile e “perda le proprietà di un asset di riserva sottostante”. Non è così, ne è certo l’esperto. A suo avviso, il metallo giallo è il più utile di tutti, e la domanda per esso, a differenza di Bitcoin, è in costante crescita.
Lo scettico sulle criptovalute sostiene che BTC rappresenti una minaccia reale non solo per l’oro, ma anche per l’economia americana, poiché il governo degli Stati Uniti “è pronto a spendere i soldi dei contribuenti e indirizzare capitali verso l’acquisto di Bitcoin a scapito del settore reale e delle attività produttive”. Questo preoccupa molto l’esperto. “È una cosa quando gli acquirenti privati spendono volontariamente i loro soldi per acquistare Bitcoin. Ma quando corrompono i funzionari pubblici affinché questi utilizzino il denaro della gente per comprare BTC, la situazione diventa pericolosa. Bitcoin è ora il nemico pubblico numero uno”, conclude inaspettatamente P. Schiff.
In precedenza, l’esperto aveva definito “profondamente ironica” la situazione in cui un “asset finanziariamente insignificante” come Bitcoin è riuscito a salire fino alla vertiginosa cifra di 100.000 dollari. Secondo P. Schiff, ciò è stato possibile solo grazie alla corruzione dei politici e “alla collusione dei rappresentanti dell’industria delle criptovalute con le autorità”.