Il Canada la Cina fa irritare: con i dazi la sua economia vuol gravare!

Secondo una dichiarazione del Ministero del Commercio della RPC, le autorità cinesi si sono rivolte all'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC). Ma perché la Cina ha avanzato pretese contro il Canada? A causa dei dazi sui veicoli elettrici! Pechino spera che l'organizzazione possa determinare chi ha ragione e chi ha torto.

Secondo le autorità cinesi, il Canada sta adottando misure repressive contro la Cina in modo unilaterale. In questo contesto, le autorità di Pechino si sono viste costrette a presentare un reclamo all'OMC. Il motivo? La decisione del governo canadese di imporre dazi del 100% sulle auto elettriche cinesi. A Pechino, tali misure sono state percepite come “una violazione dei principi dell’economia di mercato e della concorrenza, minando e distorcendo le catene di approvvigionamento globali”.

In risposta, le autorità cinesi hanno invitato il Canada a mantenere il rispetto reciproco e a seguire le regole dell’OMC. La RPC promette di adottare tutte le misure necessarie per proteggere i diritti e gli interessi legittimi delle imprese cinesi.

In precedenza, la Cina ha avviato un’indagine sulle importazioni di canola canadese (varietà locali di colza) e di alcuni prodotti chimici. Tale misura è stata una risposta ai dazi imposti dal Canada sui veicoli elettrici cinesi.

Ricordiamo che la RPC ha più volte presentato reclami all’OMC contro i suoi partner commerciali. Pechino aveva già intentato causa contro gli Stati Uniti e l’Unione Europea, accusandoli di protezionismo commerciale.